L’ANNUNCIO

Italgas accelera sul digitale: piena automazione della rete entro il 2023

La società estende l’applicazione del proprio software Dana a dieci tra reti e impianti dopo il progetto pilota a Pozzuolo Martesana. Il responsabile del network, Pier Lorenzo Dell’Orco: “Per la transizione energetica è necessario che la distribuzione sia controllata da remoto attraverso una sala di controllo centrale”

Pubblicato il 01 Ago 2022

italgas

Italgas punta con decisione sulla digital transformation, per realizzare l’obiettivo di avere la propria rete, 75mila chilometri in tutto, completamente automatizzata entro il 2023. Per riuscirci nei tempi stabiliti l’azienda ha appena annunciato di aver esteso l’applicazione del proprio software Dana (digital Advanced Network Automation) a dieci nuove reti e impianti a servizio, dopo i buoni esiti forniti dalla sperimentazione che aveva riguardato gli impianti di Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano.

Ad oggi sono stati raggiunti le reti e gli impianti al servizio di Montanaro (Torino) in Piemonte, Pomarico (Matera) e Palazzo San Gervasio (Potenza) in Basilicata, Candela e Orsara di Puglia (Foggia) in Puglia, Santa Ninfa (Trapani), Valguarnera Caropepe (Enna), Campobello di Mazara (Trapani), Chiaramonte Gulfi e Acate (Ragusa) in Sicilia.

Le caratteristiche di Dana

Dana è un software che attraverso un’interfaccia Hmi (Human Machine Interface) permette al personale una puntuale verifica del funzionamento di tutte le componenti e la loro diretta gestione da remoto. Un sistema cartografico incorporato nel software consente, inoltre, di navigare i singoli segmenti del network migliorando di fatto la conoscenza sempre più approfondita e complessiva delle reti. I dati operativi raccolti dal campo sul Dana, infine, alimentano algoritmi di analytics e predictive maintenance sviluppati nella digital Factory di Italgas (nella foto), che consentono di intercettare per tempo eventuali anomalie di funzionamento ed introdurre nuovi approcci all’esercizio e manutenzione degli asset della distribuzione.

Nei piani di Italgas la trasformazione digitale delle reti è una precondizione tecnica per arrivare ad accogliere e gestire al meglio gas rinnovabili, come biometano e idrogeno.

 Pier Lorenzo Dell’Orco: “Tappa fondamentale per la transizione energetica”

“Per la distribuzione cittadina del gas e per Italgas sono tappe importanti di una grande trasformazione – sottolinea Pier Lorenzo Dell’Orco, Ad di Italgas Reti – Siamo impegnati, infatti, nel rendere le nostre reti da tradizionali a digitali, pronte ad accogliere e distribuire una molteplicità di gas rinnovabili contribuendo così in maniera determinante alla decarbonizzazione dei consumi e alla transizione energetica. Perchè questo accada – prosegue – è necessario che le reti siano controllate in tempo reale e comandate a distanza da una sala controllo centrale. Dana serve proprio a questo: a gestire a distanza reti e impianti affinché possano consegnare all’utenza finale miscele di gas verdi in totale sicurezza ed efficienza”.

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