Un futuro ambizioso e innovativo attende Italgas: è quanto emerso nel corso della presentazione ad analisti e investitori del Piano Strategico 2024-2030 da parte dell’amministratore delegato Paolo Gallo. Con un investimento complessivo di 15,6 miliardi di euro, Italgas intende infatti rafforzare la sua posizione come player chiave europeo nella distribuzione del gas, sfruttando al massimo le potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica, con un focus particolare sull’intelligenza artificiale e la digitalizzazione.
Dal punto di vista finanziario, il piano prevede una crescita media annua dell’ebitda e dell’utile del 13% fino al 2030. La politica dei dividendi è stata confermata con un payout del 65%, incrementando il floor di crescita annua del Dps al 5% rispetto al 2023. Questi risultati attesi sono testimonianza del forte impegno di Italgas nel generare valore per gli azionisti e per gli stakeholder, facendo leva su efficienza, innovazione e sostenibilità. Inoltre, l’azienda si impegna a mantenere una struttura finanziaria solida ed efficiente, preservando l’attuale credit rating.
Cruciale l’acquisizione di 2i Rete Gas
Il piano, approvato dal Consiglio di Amministrazione guidato da Benedetta Navarra, rappresenta un incremento significativo rispetto al precedente, con un aumento di 7,5 miliardi di euro. Questi fondi saranno in parte destinati all’acquisizione strategica di 2i Rete Gas, operazione che, secondo Gallo, non solo amplierà la portata geografica dell’azienda in Italia e in Grecia, ma offrirà anche nuove opportunità di crescita nel settore idrico e nell’efficienza energetica. Tali investimenti, infatti, sono mirati a supportare il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’Unione Europea e a garantire un servizio di qualità superiore ai consumatori.
L’integrazione con 2i Rete Gas non solo porterà a una crescita dell’utile a doppia cifra entro il 2030, ma permetterà anche di capitalizzare su sinergie operative e riduzioni dei costi per un totale di circa 200 milioni di euro. L’adozione di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, sarà fondamentale per ottimizzare le operazioni e potenziare la digitalizzazione delle infrastrutture, con investimenti incrementali stimati in 0,8 miliardi di euro per la completa digitalizzazione della rete di 2i Rete Gas.
Intelligenza artificiale la leva strategica chiave
In particolare, Gallo ha sottolineato che l’intelligenza artificiale rappresenta una leva strategica chiave non solo per migliorare l’efficienza operativa, ma anche per garantire la sicurezza del servizio e la sostenibilità dei costi energetici per famiglie e imprese.
La digitalizzazione, infatti, non si limiterà al settore del gas, ma si estenderà anche al comparto idrico e all’efficienza energetica, con un investimento dedicato di 750 milioni di euro. Questo approccio integrato consentirà a Italgas di rafforzare il suo ruolo di player di riferimento nel settore idrico, che necessita di investimenti intelligenti per migliorare le infrastrutture.