Italia Startup, associazione no profit presieduta da Riccardo Donadon che rappresenta l’ecosistema delle startup italiane, ha un Comitato esecutivo. È nata così la squadra operativa costituito per volere dell’assemblea dei soci nel luglio scorso, quando si deliberò anche la modifica dello Statuto e l’allargamento del Consiglio Direttivo.
Ecco chi è stato scelto e con quali deleghe: Marco Bicocchi Pichi (business angel di numerose startup aderenti all’Associazione) – internazionalizzazione; Enrico Gallorini (founder di GRSNet) – marketing e sviluppo associativo; Pierantonio Macola (Ad di Smau) – sviluppo dei territori; Andrea Monti (founder Findyouritaly) – open innovation; Antonio Perdichizzi (founder di StartupCT e responsabile sede di Catania di Working Capital, oltre che Presidente Giovani Industriali di Confindustria Catania) – education; Caterina Siclari (founder di Tara Consulting) – servizi agli associati.
Adesso il Comitato Esecutivo dovrà: a) attivare alcune deleghe, coinvolgendo per ogni delega altri consiglieri e soci disponibili a collaborare; b) rendere tali deleghe operative e quindi dare modo ai soci di partecipare e di portare risultati concreti, che siano di utilità in primis ai soci stessi e poi a tutto l’ecosistema; c) dare un supporto concreto alla presidenza e alla segreteria nella realizzazione del piano strategico stesso e nelle gestione ordinaria e operativa dell’Associazione.
Nello specifico il Comitato ha anche il compito di affiancare il presidente nell’attuazione del posizionamento strategico approvato dall’Assemblea dei soci, secondo le deleghe attuative; supportare la segreteria nell’attività operativa, per singole deleghe e coordinare le iniziative associative, nella logica dei gruppi di lavoro allargati a tutti i soci disponibili a collaborare.
“La nomina del Comitato Esecutivo – ha affermato Federico Barilli, segretario generale di Italia Startup – è un passo fondamentale per l’Associazione. La recente riforma dello Statuto con l’allargamento del Consiglio Direttivo a 31 persone ha permesso di coinvolgere nell’associazione i principali rappresentanti dell’intero ecosistema (startup, incubatori, investitori, abilitatori e aziende). Oggi le nomine del Comitato Esecutivo permettono di fare un passo avanti decisivo nell’attuazione dei punti nodali del Piano Strategico approvato a luglio”.
Barilli ha aggiunto: “L’Associazione vuole proporsi, in questo contesto, sia come piattaforma neutrale e super partes, per fare scouting di startup, sia come organismo capace di elaborare e divulgare modelli di innovazione aperta, facendo incontrare imprese e industrie mature con le startup innovative non solo a livello nazionale, ma in un contesto globale. Le deleghe che sono state attribuite vanno esattamente in questa direzione. Italia Startup punta infatti all’internazionalizzazione dell’ecosistema italiano. E per far entrare le startup italiane nel radar screen di clienti, investitori ed imprese internazionali è necessario mettere in evidenza le best practice presenti nel paese e strutturarsi come un network che valorizza i propri contatti”.