Jacoby (Cisco): “Digital transformation, l’Italia ce la farà”

Intervista alla Senior Vp Operations della multinazionale: “Il piano italiano per il digitale è convincente, siamo sicuri che ci saranno dei risultati. Bene lo sprint su Industria 4.0 e banda ultralarga, ma occhio alle competenze”

Pubblicato il 12 Dic 2016

rebecca-jacoby-cisco-161212123400

La Senior Vice President Operations di Cisco Rebecca Jacoby non nasconde la sua soddisfazione per essere anche la sponsor del programma di investimenti Digitaliani. E non solo perché così può visitare spesso il nostro “bellissimo paese” ma perché crede fermamente nel cammino verso il digitale intrapreso dall’Italia e nella sua “enorme ricchezza di talenti”.

Cisco ha messo in campo 100 milioni di dollari in tre anni per accelerare la realizzazione dell’Agenda digitale italiana: perché questo importante investimento?

Abbiamo selezionato un gruppo di paesi che secondo noi hanno intrapreso una politica credibile e attiva sulla trasformazione digitale della loro economia e della società; a questi paesi Cisco si affianca come un partner. Con Digitaliani, Cisco si impegna in una collaborazione a lungo termine con i leader politici, il mondo industriale, accademico e dell’innovazione in Italia. La trasformazione digitale è inevitabile e i governi devono dare una risposta perché l’impatto si riverbera su ogni cittadino e aspetto della vita; la chiave è tradurre il cambiamento in opportunità di crescita.

Quali sono secondo lei i concetti alla base della digital transformation?
La digital transformation è un modo ‘distribuito’ di fare IT: i dati arrivano da fonti molteplici e sparse ovunque nel mondo e così anche i device che li conservano, elaborano, analizzano o utilizzano sono ovunque – pensiamo a mobile, IoT cloud. Altro aspetto che non va dimenticato, per esempio quando si parla di Industria 4.0, è che lo scopo della trasformazione digitale è semplificare, spezzare i silos, automatizzare, aggiungere intelligenza e sicurezza ai dati, ai processi e alle infrastrutture. Questo rende le economie e le società più efficienti e capaci di adattarsi in modo continuativo. Terzo aspetto chiave: non siamo soli nel mondo digitale! Il digitale è un ecosistema: industria, pubblica amministrazione, cose, persone, tutto è interconnesso. Infine, c’è un cambio di mentalità da mettere in conto: bisogna essere pronti all’apprendimento continuo, all’adattamento costante a ambienti, persone e competenze diversi e in evoluzione.

Nella digitalizzazione Cisco è un partner, ha detto. All’Italia non dice che cosa deve fare, però si aspetta risultati concreti.

Il piano italiano per il digitale è convincente, siamo sicuri che ci saranno dei risultati. Cisco ha visto un focus determinato sui pilastri della digitalizzazione: infrastrutture, digitalizzazione delle imprese e della produzione, formazione delle competenze, consapevolezza degli obiettivi e degli strumenti per raggiungerli. In Italia molto è già stato fatto: l’accordo con Invitalia Ventures e Cisco Investments, che ha messo a disposizione 5 milioni di euro nel fondo Invitalia Ventures; accordi di collaborazione con alcune delle più importanti realtà nell’ecosistema dell’innovazione italiana, come dPixel, H-Farm e Talent Garden; i protocolli di intesa con la Regione Friuli Venezia Giulia e con il Comune di Palermo per accelerare il processo di innovazione. Digitaliani va nei territori, è un programma che tiene conto e sfrutta la specificità dell’ecosistema italiano. L’Italia ha tantissimo talento e passione, ma finora ha sofferto di carenza di venture capital, non ci sono stati sufficienti investimenti in start-up, hub dell’innovazione, formazione.

La formazione è uno dei vostri temi più cari. Quanto conta nella digital economy?

Oggi più che in passato possedere una base di conoscenza tecnico-scientifica è essenziale. Non si può lavorare nell’economia digitale senza competenze su IoT, dati, cyber-sicurezza, ecc. Sono venuta a novembre in Italia nello specifico per un protocollo di intesa che Cisco ha siglato col ministero della Giustizia per portare la formazione Ict anche nelle carceri: ai detenuti sarà offerto un corso IT essentials, parte del Programma Cisco Networking Academy che Cisco propone dal 1997 in scuole, università, realtà del non profit ed enti pubblici di tutto il mondo. Ma ovviamente non tutti devono diventare scienziati e ingegneri. E ci sono altre competenze che sono importanti oggi, come la capacità di lavorare in squadra e collaborare, e la flessibilità: anche skills e leadership sono un processo di adattamento.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati