Per reagire alla crisi in cui è piombata da tempo, la taiwanese Htc è pronta a istituire una nuova business unit “Emerging Devices”, dedicata ai dispositivi emergenti. Lo scrive il Wall Street Journal, citando una mail interna firmata dal Ceo aziendale Peter Chou: “Con effetto immediato il President of Global Sales Jason Mackenzie (nella foto), che già mi coadiuva nella strategia globale corporate, guiderà anche Htc Nord America”.
Nel contempo, Mike Woodward, attuale president of North America, sarà responsabile della business unit Emerging Devices, che sarà dedicata “ai nuovi prodotti innovativi di Htc e alle strategie di distribuzione globale”, ha reso noto Peter Chou. La mail è stata confermata da una portavoce di Htc. Mackenzie aveva già ricoperto la carica di president della region America di Htc per un anno fino al 2011 per poi passare alla gestione delle vendite globali dall’autunno del 2012.
Non più tardi dello scorso 5 giugno Matthew Costello, Chief operating officer di Htc, ha rassegnato le dimissioni. La decisione di rimettere l’incarico arriva in seguito ad un pesante calo degli utili da parte del produttore taiwanese e al ritardo nel lancio di nuovi prodotti.
Htc ha chiuso il primo trimestre con forti perdite. Si tratta del sesto trimestre consecutivo in perdita, I numeri parlano chiaro: nei primi tre mesi del 2013, a fronte di stime intorno ai 600 milioni di dollari taiwanesi, la società ha fatto registrare un profitto netto di 85 milioni di dollari taiwanesi, appena 2,85 milioni di dollari Usa, in picchiata rispetto al Q1 2012 del 98%. Questi numeri rappresentano un record negativo per l’azienda. I ricavi del primo trimestre sono in calo del 37% rispetto al Q1 2012, a quota 42,8 milioni di dollari taiwanesi.