Si è svolta con successo la missione spaziale di Jeff Bezos. Intorno alle 15 ora italiana, con qualche minuto di ritardo sulla tabella di marcia, il fondatore di Amazon ha si è lanciato nello spazio a bordo della sua capsula spaziale, New Shepard. Per far ritorno sulla Terra circa 10 minuti dopo. Ad accompagnare Bezos suo fratello Mark
Bezos, Wally Funk, una pioniera di 82 anni della corsa allo spazio, e uno studente di 18 anni.
Quando la capsula New Shepard è arrivata all’apice della sua traiettoria, superando la linea di Karman (che segna convenzionalmente il limite tra l’atmosfera terrestre e lo Spazio), I microfoni hanno rimandato le grida di giubilo di Bezos e gli altri.
New Shepard, costruita dalla società Blue Origin di Bezos, è progettata per servire il fiorente mercato del turismo spaziale e monta le finestre più grandi che siano mai state installate su una navicella.
Jeff Bezos ha dunque battuto sul tempo Elon Musk, fondatore di Tesla, e del magnate di Virgin, Richard Branson,anche loro impegnati in progetti spaziali. Oggi, dopo il successo della missione di Bezos, la Virgin Galactic ha perso a Wall Stretil 4% dopo il successo della missione spaziale della Blue Origin di Jeff Bezos.
“Sin da quando avevo cinque anni, sogno di viaggiare nello spazio – ha spiegato Bezos in un post pubblicato sui social pochi giorni prima del lancio – Il 20 luglio farò quel viaggio con mio fratello. La più grande avventura, con il mio migliore amico”.
“Vedere la terra dallo spazio ti cambia, cambia il tuo rapporto con questo pianeta, con l’umanità. È una Terra”, sottolineava ancora Bezos nel video pubblicato su Instagram di lunedì.
