GIG ECONOMY

Just Eat assume i primi 40 riders dipendenti, Monza città apripista

Nella città lombarda verrà “testato” il modello di contratto promosso dalla piattaforma di food delivery: i ciclofattorini avranno una paga oraria e le tutele del lavoro subordinato. Si parte da metà marzo

Pubblicato il 23 Feb 2021

Rider Scoober 1

Sarà Monza la città a fare da apripista al modello di lavoro subordinato di Just Eat.

MoJust Eat, parte di Just Eat Takeaway.com, avvia le prime ricerche di riders come lavoratori dipendenti nella città lombarda, con circa 40 posti di lavoro.

Il contratto da lavoro dipendente prevede un compenso orario, ferie, malattia, maternità/paternità, indennità per lavoro notturno, festivi, coperture assicurative, formazione obbligatoria relativa a codice della strada e sicurezza per il trasporto del cibo e tutele previdenziali.

In particolare, a Monza sono previsti regimi orari in linea con la flessibilità che il tipo di lavoro richiede, ovvero contratti di lavoro dipendente Part-time (da 10 a 20 ore) e a chiamata con un focus, in fase di partenza, sul turno serale a partire dalle ore 18.00.

Quantità e distribuzione dei turni e degli orari saranno poi calibrati e strutturati in base allo sviluppo dei volumi in città. Il compenso orario garantito è di circa 9 euro, ottenuto applicando su una paga base di 7.50 euro l’ora, indipendentemente dalle consegne effettuate, il pacchetto di maggiorazioni previste dalla normativa in vigore e a tale somma si aggiungerà un ulteriore sistema di bonus legato al numero di consegne.

L’obiettivo è quello di continuare ad investire sul territorio, creando nuove opportunità volte a sostenere la crescita del digital food delivery attraverso la digitalizzazione dei ristoranti, l’offerta di un servizio sempre più completo ed efficiente e la creazione di nuove opportunità di lavoro.

Monza rappresenta infatti una città del Nord Italia con un grande potenziale, che ha registrato una crescita anno su anno rilevante, raggiungendo un incremento del +66% in termini di numero di ristoranti che hanno scelto il digital food delivery con Just Eat, arrivando nel 2021 a un totale di oltre 100 ristoranti partner attivi in città. Un dato importante che si inserisce all’interno del più ampio contesto positivo della provincia di Monza e Brianza dove oltre 350 ristoranti hanno attivo il servizio con Just Eat, con una crescita del +53% in oltre 40 comuni, in particolare oltre a Monza, Lissone, Desio e Seregno, con un’espansione territoriale del +15%.

“Il digital food delivery sta continuando a crescere e sempre più consumatori e ristoranti ne hanno compreso i benefici, come dimostrato dai numeri di una città come Monza che sta vivendo un’espansione significativa, confermando quanto il trend riguardi non solo le grandi città, ma anche i centri più piccoli – spiega spiega Daniele Contini, Country Manager di Just Eat in Italia – La scelta di partire dalla città di Monza con il modello dipendenti è dettata dalla volontà di agire prima in un territorio che unisca un grande potenziale a volumi adeguati per testare al meglio le nuove modalità di gestione e il servizio offerto a clienti e ristoranti”.

È possibile candidarsi come rider per consegnare con Just Eat sulla pagina web dedicata www.takeaway.com/drivers/it/ dove è possibile compilare le proprie informazioni personali, guardare un video esplicativo sul ruolo di rider e rispondere ad alcune domande. Sarà richiesta un’età minima di 18 anni, informazioni relative al mezzo per le consegne e l’inserimento dei documenti, compreso un titolo valido che ne attesti la presenza regolare in Italia, per gli stranieri, come il permesso di soggiorno.

Il processo di candidatura è stato inoltre notificato ai rider che consegnano con Just Eat oggi in città come lavoratori autonomi, consentendo di candidarsi direttamente per le nuove posizioni aperte a seconda delle loro esigenze e disponibilità e inserendo anche informazioni relative a precedenti esperienze come rider del food delivery. Ogni candidatura verrà valutata e i candidati contattati per uno screening telefonico e anche per colloqui in modalità online.

I rider verranno formati con un training dedicato e verranno loro forniti i dispositivi di sicurezza necessari, tra cui casco per bici e scooter, indumenti ad alta visibilità come giacche e indumenti antipioggia, zaino per il trasporto del cibo oltre a dispositivi Covid-19.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati