Avvicinare i bambini in età prescolare a una tecnologia facile da usare, facendo leva sul gioco e sulla creatività. È “KidSmart”, programma internazionale di Ibm, sviluppato nel nostro Paese dalla Fondazione Ibm Italia, che è stato presentato oggi nella sede del XIII istituto comprensivo “Archimede” alla presenza di autorità e dirigenti scolastici in collaborazione con il Comune di Siracusa. Hanno partecipato il commissario straordinario del Comune, Alessandro Giacchetti, il direttore della Fondazione Ibm Italia, Angelo Failla, e la dirigente del settore Politiche scolastiche del Comune, Rosaria Garufi.
Il progetto promosso a Siracusa prevede la donazione di 6 postazioni multimediali ad altrettante scuole dell’infanzia: Istituto comprensivo “Salvatore Raiti”; II istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”, Cassibile; IV istituto comprensivo “Giovanni Verga”; XII istituto comprensivo “Vitaliano Brancati”, Belvedere; XIII istituto comprensivo “Archimede”; XVI istituto comprensivo “Chindemi”.
“Un aiuto concreto – commenta il commissario straordinario Alessandro Giacchetti – e un esempio di virtuosa collaborazione tra pubblico e privato già sperimentata con il progetto Smarter Cities Challenge. Con il sostegno di un colosso mondiale dell’Information technology, la didattica si avvarrà di nuovi strumenti che avvicinano i più piccoli alle moderne tecnologie”.
La postazione multimediale Young Explorer è stata progettata per un utilizzo facile e sicuro da parte dei bambini fin dalla più tenera età: si tratta di una struttura in plastica colorata, dalle forme arrotondate, che contiene un computer ed è dotata di un seggiolino bi-posto per permettere ai piccoli di sedersi in coppia davanti al video, condividendo giochi e scoperte.
Partecipando a questo progetto i docenti delle scuole coinvolte possono sperimentare nuovi modelli d’insegnamento basati sull’utilizzo della tecnologia informatica, integrata con le attività tradizionali. Inoltre il collegamento tra le scuole favorisce la collaborazione e lo scambio tra insegnanti per un reciproco confronto su questa nuova esperienza.
I 6 istituti scolastici siracusani entrano a far parte di un’ampia rete di scuole, distribuite su tutto il territorio nazionale, che hanno aderito anni fa o di recente al progetto. Dal 2000, anno di avvio del programma in Italia, sono state coinvolte più di 300 scuole dell’infanzia a cui sono state donate oltre 600 postazioni.
“Questa iniziativa conferma l’attenzione della Fondazione Ibm Italia verso il nostro territorio e verso il mondo della scuola” dichiara Angelo Failla, che aggiunge: “KidSmart è un programma di successo in grado di contribuire al miglioramento dei processi di insegnamento e apprendimento grazie alla valorizzazione del ruolo centrale degli insegnanti e alla formazione nella didattica”.
La città di Siracusa è risultata nel 2011 vincitrice dell’Ibm Smarter Cities Challenge, e, unica in Italia, ha potuto beneficiare delle competenze distintive di un gruppo internazionale di professionisti Ibm che, dopo un lavoro preparatorio e tre settimane sul campo, ha lasciato alla città un approfondito report – 6 raccomandazioni da sviluppare in 13 progetti – tracciando così il percorso che condurrà la città Siracusa ad essere più sostenibile. Questo progetto per la scuola dell’infanzia rafforza ulteriormente la collaborazione tra Ibm e il comune di Siracusa con l’obiettivo di migliorare i servizi della città e renderla sempre più “smart”.