LE DELEGHE

L’Agenda digitale a Marianna Madia?

L’indiscrezione è di Repubblica.it. Il presidente del Consiglio avrebbe conferito le deleghe al ministro per la PA e la semplificazione, comprese le funzioni di vigilanza e controllo. Il decreto sarebbe in via di ufficializzazione, mancherebbe solo la registrazione della Corte dei Conti

Pubblicato il 09 Mag 2014

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La realizzazione dell’Agenda digitale italiana sarà coordinata da Marianna Madia, ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, che avrebbe ricevuto le deleghe dal presidente del Consiglio grazie a un decreto che è in via di pubblicazione. E’ quanto rivela Repubblica.it, che cita alcuni stralci del provvedimento di Palazzo Chigi.

“Il Ministro coadiuva il presidente del Consiglio dei Ministri, con riferimento all’esercizio delle funzioni inerenti all’attuazione dell’Agenda digitale italiana” si legge nel decreto, che subito dopo attribuisce alla Madia anche i compiti di vigilanza e controllo, delegando “le funzioni del presidente del Consiglio dei ministri relative all’Agenzia per l’Italia digitale – recita il decreto – di cui all’articolo 19 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, come convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 134″.

Il provvedimento, secondo la ricostruzione del quotidiano online, sarebbe addirittura pronto dai giorni successivi alla nomina a ministro della Madia, ma sarebbe stato registrato soltanto da due settimane, mentre oggi sarebbe in attesa della registrazione della Corte dei Conti prima di poter essere pubblicato.

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