Un albero di luce illumina il Natale milanese. La grandiosa opera,
progettata dall’artista Antonio Barrese e realizzata interamente
da aziende italiane, vuole essere sia un omaggio al Futurismo per
celebrare il suo centenario che ricorre quest’anno, sia un vero e
proprio simbolo di tutta la nazione e della technè milanese,
sintesi di arte, design e tecnologia, da cui nasce l'eccellenza
di Milano e del Made in Italy. Gobbetta, azienda leader nella
produzione di resine per pavimenti e rivestimenti, partecipa in
qualità di sponsor.
Albero di Luce, prodotto da Arteventi di Stefania Morici, in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato
all’Arredo, Decoro urbano e Verde del Comune di Milano, è il
più alto al mondo: 33 metri di altezza con una base di 20×20 metri
e sarà collocato in via Luca Beltrami: da un lato si affaccerà
sul Castello Sforzesco e dall’altro sarà visibile dal Duomo,
edifici simbolo della città milanese nella quale sono nati
l'Arte Programmata, il Design, la Moda, l'Industria
d'avanguardia.
I colori, la frequenza e le luci creeranno, illusoriamente, il
volume di un cono in continuo mutamento. Il principio di
funzionamento è quello di una luce stroboscopica la cui frequenza
è variabile da 30 a 120 Hz/secondo, il lampeggiamento non è
percepibile, la luce infatti risulta continua, facendo distinguere
soltanto tracce luminose sovrapposte.