Un nuovo portale interamente dedicato alla creazione di impresa
innovativa. Si tratta di “Emilia-Romagna Start up”
(www.emiliaromagnastartup.it), realizzato Consorzio Aster e dalla
Regione Emilia-Romagna.
“Quello che abbiamo voluto realizzare – commenta Paolo
Bonaretti, direttore generale di Aster – è un ambiente virtuale
che semplifichi l’accesso ai servizi necessari a creare una nuova
impresa. Non solo, ma permetterà anche un accesso prioritario a
tutti i supporti presenti in Regione e un contatto diretto con le
imprese consolidate sul mercato. Il tutto in modo molto più veloce
rispetto ad ora”.
La formula scelta, anche in questo caso, è stata quella di dare
voce ai casi concreti. A dare il proprio contributo alla
presentazione del portale sono state infatti tre start up
eccellenti, che proprio grazie al web hanno conosciuto un vero
successo in pochissimo tempo. A partire da Tiwi, nata nel 2010
grazie a un bando del Comune di Reggio Emilia e specializzata nella
progettazione e realizzazione di video usando storytelling e motion
graphics; tra i clienti annoverà oggi colossi del calibro di
Adecco, Oracle e Sky.
È intervenuta anche Makeitalia, l’unica azienda italiana che fa
della Supply Chain il proprio Core Business, con un’idea di
impresa legata all’eccellenza, all’innovazione e alla
concretezza. I tre soci fondatori, laureati in Ingegneria,
provengono da ruoli manageriali e direttivi in realtà quali
Aprilia, Ferrari, Maserati, Gruppo Fiat, Magneti Marelli. A
chiudere il cerchio è stata Musix Match, start up che ha creato il
più grande database al mondo di testi musicali (5,3 milioni di
brani) e ha siglato accordi di licenza con Bmg, Universal e Sony
Music. Non più di un mese fa Musix Match ha chiuso, in occasione
del "San Francisco Music Tech", un finanziamento da 2,5
milioni di euro.
Il portale è stato presentato ieri in occasione del Research to
Business alla Fiera di Bologna. “L'edizione di quest'anno
di Research to Business è stata un vero successo, sia in termini
di presenze che di progetti proposti – puntualizza
l'assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo
Muzzarelli -. In particolare sono rimasto colpito dalla start up
vincitrice della finale del Premio Imagine Cup, che con il suo
progetto – permette di utilizzare il pc anche a chi ha gravi
disabilità motorie, attraverso l'interpretazione del movimento
degli occhi – ha unito il massimo dell'Ict al sociale. Un
esempio da seguire”.
Assegnati anche due premi in cui le Start up espositrici
dell'Area Start2B si sono votate tra loro: menzione speciale a
Cross Lab e premio all'impresa più originale ad Apparati
Effimeri.