L’annuncio della volontà da parte della Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icann) di cambiare lo storico modello di governance di uno dei nodi più importanti della rete mondiale ha aperto mesi fa una partita dal cui esito dipenderà buona parte dell’assetto della futura governance di Internet.
I principali aspetti di questo scenario saranno analizzati nel corso de “L’Internet governance e l’evoluzione di Icann”, convegno previsto per il prossimo martedì 14 aprile a Roma, presso l’Aula dei gruppi parlamentari della Camera di via Campo Marzio 78. Ad introdurre i lavori sarà, alle 14.30, Antonello Giacomelli, Sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico mentre alle 14.45 è previsto l’intervento di Fadi Chehadé, ceo di Icann.
Di seguito il programma:
Ore 15. Tavola rotonda
“Internet aperta: ruolo e accountability degli stakeholder”
Angelo Cardani (Agcom), Paolo Coppola (Tavolo per l’innovazione), Renato Soru* (parlamentare europeo), Giorgia Abeltino (Google), Juan Carlos De Martin (Nexa Center, Torino)
Modera: Gildo Campesato (CorCom)
Videomessaggio di Vint Cerf (informatico, tra i fondatori di Internet)
Ore 15.45 Tavola rotonda
“Le funzioni Iana e l’Internet del futuro”
Stefano Quintarelli (presidente Comitato d’indirizzo di Agid), Lorenzo Pupillo (Telecom Italia), Domenico Laforenza (.it Registry), Giovanni Seppia (Eurid), Maurizio Goretti (Namex)
Modera: Luca De Biase (Nova 24)
Videomessaggio di Demi Getschko (presidente di NIC.br e membro del board di CGI.br)
Ore 16.15 Tavola rotonda
“Per una governance multi-stakeholder: il modello Brasile e noi”
Paolo Barberis (Presidenza del Consiglio), Luigi Dal Pino (Microsoft Italia), Alberto Gambino (Accademia Italiana del codice di Internet), Cristina De Paoli (Save the Children Italia-eNacso)
Modera: Arturo Di Corinto (Repubblica)
Videomessaggio di Manuel Castells* (University of Southern California)
Per partecipare è necessario accreditarsi inviando una email a: ufficiostampa.giacomelli@mise.gov.it