Ricavi in forte calo per Enav. La crisi del trasporto aereo che ha
caratterizzato il 2009 è risultata la peggiore dal dopoguerra ad
oggi, incidendo negativamente sui ricavi della società( – 40 mln
di euro) e sul risultato economico complessivo per effetto della
drastica contrazione del numero dei voli delle compagnie aeree (-
8% il traffico di sorvolo dello spazio aereo italiano e – 6,6%
delle operazioni di Aeroporto).
Per contro, i buoni risultati ottenuti da Enav sul fronte del
contenimento dei costi e delle maggiori sinergie derivanti
dall’integrazione con la controllata Techno Sky hanno in parte
compensato gli effetti della crisi, consentendo comunque alla
Società di chiudere l’anno con un utile di circa 8 mln di euro,
mantenendo gli elevati livelli di sicurezza e di qualità del
servizio assicurati all’utenza negli anni scorsi.
"Nonostante la crisi, Enav ha dedicato ampie risorse per
mantenere elevati gli standard di sicurezza e di qualità delle sue
prestazioni, ottenendo da Istituzioni europee e da Compagnie Aeree
il riconoscimento di aver conseguito le più elevate performance
operative e di qualità del servizio. In particolare, dai dati di
fonte Eurocontrol, sono stati confermati ai massimi livelli
internazionali gli indicatori inerenti la puntualità dei servizi
italiani di assistenza al volo – si legge in una nota -. A livello
nazionale, un aspetto di particolare rilevanza che ha
contraddistinto il 2009 è stato l’accordo sottoscritto da Enav e
dalle Organizzazioni Sindacali che ha consentito la completa
assenza di giornate di sciopero, contribuendo a fornire elementi di
certezza agli utenti del trasporto aereo in un momento
particolarmente difficile per il mercato".
Sul fronte delle attività internazionali, nel 2009 Enav ha
consolidato il suo ruolo primario nel processo di integrazione
europeo dell’assistenza al volo (programma Sesar) che entro il
2020 ha lo scopo di dotare l’Unione Europea di
un’infrastruttura di controllo del traffico efficiente ed
interoperabile tra tutti gli attori del trasporto aereo
continentale, oltre che rispettosa dell’ambiente.
Infine, sempre con l’obiettivo di compensare il calo dei ricavi,
la società ha avviato nuove strategie di business, grazie anche
alla sinergia con la controllata Techno Sky, sui mercati
internazionali attraverso accordi commerciali mirati alla
valorizzazione delle proprie competenze distintive correlate in
particolar modo al core business.
Contesutalmente all'approvazione del bilancio l’Assemblea Di
Enav ha altresì deliberato la nomina del Collegio sindacale nelle
persone di Antonio Musella (presidente), Vincenzo Donato e Renato
Midoro.