L'EVENTO

La calabrese Recogniform punta sull’America

La società di Rende, specializzata in gestione e digitalizzazione dei documenti, sarà l’unica italiana a partecipare a New York all’Ict Info360, la manifestazione di riferimento nel settore della dematerializzazione

Pubblicato il 25 Mag 2012

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Una piccola azienda del sud, specializzata in gestione documentale, punta all’America per espenadere il business. Recogniform Technologies, una piccola società calabrese con sede a Rende, si occupa da oltre 10 anni di fare ricerca e sviluppo nel settore dell’elaborazione digitale delle immagini e della lettura ottica, tecnologie finalizzate all’estrazione automatica dei dati da documenti cartacei.

Recogniform Technologies per il quarto anno di fila sarà l’unica azienda italiana ad essere presente all’evento Ict Info360, la manifestazione internazionale di riferimento nel segmento della gestione e digitalizzazione dei documenti e delle informazioni che si terrà a NewYork in Giugno.

In occasione della manifestazione l’azienda avrà un proprio stand ed esporrà la nuova versione della piattaforma software di lettura ottica Recogniform Reader, che consente di estrarre automaticamente qualsiasi tipo di dato stampato o manoscritto da moduli e documenti cartacei di ogni tipo.

Obiettivo della presenza quest’anno non è solo quello di migliorare la visibilità del proprio marchio quanto quella di individuare partner commerciali per creare una rete di vendita attraverso cui veicolare le proprie soluzioni tecnologie sul mercato Nord e Sud Americano che, essendo in forte crescita, necessita di una presenza in loco per essere seguito al meglio.

“Già tre anni fa, durante la nostra prima partecipazione all’Info360 – ricorda Francesco Pucino, amministratore della Recogniform Technologies – abbiamo suscitato grande curiosità ed interesse nei partecipanti che non immaginavano che potesse esistere un’azienda ideatrice di una tecnologia avanzata come la nostra in Italia, paese molto più famoso per l’eccellenza nel fashon e nel food piuttosto che nell’ Ict”.

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