Un fondo da 100 milioni di Yuan, che equivalgono approssimativamente a 14,5 miliardi di dollari, per supportare gli investimento su Internet in Cina. Ad annunciarlo è l’agenzia di stampa locale Xinhua, spiegando che il Governo di Pechino intende con questa mossa aiutare il Paese a diventare sempre più importante a livello mondiale nel campo dell’online e sul mercato delle tecnologie per il Web.
Una prima parte del fondo, che ammonta a circa trenta miliardi di yuan, sarebbe già stata raccolta da Icbc, China Mobile e China Unicom. In totale sarà messo a disposizione delle aziende che si avvarranno del fondo un credito fino a 150 miliardi di yuan.
Intanto il China Internet Network information Center, l’ente nazionale per le informazioni sulla penetrazione di Internet nel Paese, ha pubblicato i numeri degli utenti online del Paese per il 2016, attestando una crescita sostanziosa rispetto all’anno precedente. Sale infatti a 731 milioni il numero di utenti di internet in Cina nel 2016, con un +6,2% rispetto al 2015: 42,99 milioni di utenti in più in un anno.
Oltre la metà della popolazione cinese, quindi, ha oggi accesso al web (53,2%) e il 27% degli utenti internet, 201 milioni di persone, risiede nelle aree rurali. Gli ultimi dati segnano un nuovo successo dei dispositivi mobili. Nel totale, circa la metà della popolazione cinese, 659 milioni di persone, accede a Internet attraverso dispositivi mobili, con un tasso di crescita annuo di oltre il 10%. 469 milioni di persone lo scorso anno hanno effettuato pagamenti on line usando gli smartphone, il 31,2% in più rispetto al 2015. Si afferma anche il trend dell’acquisto di cibo on line: nel 2016, sono stati in 208,6 milioni i cinesi che hanno ordinato pranzi o cene utilizzato lo smartphone.
Crescono anche i giganti dell’internet cinese. Alla fine del 2016, le 91 le aziende di internet che sono quotate in Cina o sui mercati stranieri ‘valevano’ la cifra di 5.400 miliardi di yuan (788,2 miliardi di dollari), ma a contare sono soprattutto i due principali gruppi nazionali: il gigante dell’e-commerce Alibaba, e TenCent, il gruppo che gestisce la piattaforma di messaggistica istantanea WeChat, popolarissima in Cina, che da soli contano per il 57% dell’intero ammontare, superando quota tremila miliardi di yuan (436,5 miliardi di dollari).