IN HOUSE

La fatturazione elettronica di Lait entra nel catalogo Agid

Il modulo scaricabile gratuitamente dal sito della società. L’amministratore unico Francesco Loriga: “Applicazione con licenza open source. Chiunque la potrà usare, modificare e far evolvere: a patto che rimanga aperta”

Pubblicato il 15 Mag 2014

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Il software in licenza Open Source EuPL messo a punto da Lait, l’azienda di innovazione tecnologica della Regione Lazio, è a disposizione delle amministrazioni locali con il supporto dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid). In vista della scadenza del 6 giugno, data che impone ai fornitori della PA l’invio delle fatture per via telematica, il software è stato inserito nel catalogo nazionale dei programmi riutilizzabili.

“Il ‘Modulo Fatturazione Attiva’, fornisce in maniera del tutto gratuita un supporto informatico alle aziende che si trovano nelle condizione di dover rispettare le prescrizioni previste dal D.M. 55/13, che rende obbligatoria la fatturazione elettronica verso le Pubbliche Amministrazioni Centrali – spiegano da Lai in un comunicato – L’infrastruttura è stata già presentata agli operatori nel corso di un recente convegno in Confindustria, durante il quale la soluzione è stata definita come best practice”.

Il software è scaricabile gratuitamente dal sito di Lait (www.laitspa.it) grazie al link nella sezione ‘Download’. Si tratta – continuano dalla in house – di una evoluzione del ‘Sistema Pagamenti’, nato nel 2009 per la gestione del pagamento centralizzato dei fornitori del Sistema sanitario regionale del Lazio, che prevede la digitalizzazione del processo e il monitoraggio dell’intero ciclo passivo, dall’emissione dell’ordine fino al pagamento delle relative fatture, integrato con i sistemi gestionali delle aziende sanitarie del Lazio”.

“L’interesse mostrato da Agid per l’applicazione conferma la notevole capacità innovativa e la grande professionalità che Lait e Regione Lazio esprimono nella ricerca di soluzioni Ict a beneficio della PA, di cui la fatturazione elettronica è una componente fondamentale – afferma Francesco Loriga (nella foto), amministratore unico di Lait spa – E’ bene sottolineare, inoltre, che in questo caso si va oltre il riuso: l’applicazione viene rilasciata infatti con una licenza opensource (EUPL) garantendo a chiunque la possibilità di usarla, modificarla, farla evolvere senza alcuna limitazione se non quella di conservarne il carattere aperto e mantenendone l’attribuzione”.

Caratteristiche peculiari del “Modulo”, spiegano da Lait, sono: la capacità di acquisire dati di fatturazione e comporre una fattura secondo lo standard definito nel D.M. 55/2013. I file così generati, una volta firmati digitalmente, secondo gli standard di FatturaPA (http://www.fatturapa.gov.it) potranno essere inoltrati verso il Sistema di Interscambio; la sua predisposizione per l’integrazione con i Sistemi ERP da cui le fatture provengono; la sua attitudine per l’integrazione con il sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate, che ha la funzione di nodo centralizzato per il dispatching delle fatture verso la PA.

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