“Anche Il primo semestre 2021 si conferma in crescita per Unidata che ha evidenziato un robusto miglioramento di tutti i principali indicatori finanziari. Una crescita che trova riscontro anche in Borsa dove il valore delle singole azioni Unidata, nel corso del primo semestre 2021, è passato da euro 19,35 del 4 gennaio a 42,20 del 29 giugno con un aumento del 118% raggiungendo una capitalizzazione di 103 milioni di euro. Operiamo in un settore in forte crescita e consistenti risorse previste dal Pnrr e con uno sguardo al futuro posso affermare che il posizionamento strategico che la Società ha consolidato nel tempo, frutto di un forte lavoro di squadra e di continui investimenti volti ad offrire servizi tecnologicamente all’avanguardia, consentirà a Unidata di sfruttare, per i prossimi mesi, la fase di crescita della domanda del settore produttivo conseguente all’evoluzione positiva dell’emergenza pandemica”. Così Renato Brunetti, Presidente di Unidata, commenta i dati che emergono dalla relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 dell’operatore di Tlc, Cloud e IoT, appena approvata dal Consiglio d’amministrazione dell’azienda.
Unidata chiude il primo semestre 2021 con un valore della produzione pari a circa 14,2 milioni di euro, a +58,8% circa rispetto allo stesso periodo del 2020, e con un valore aggiunto di 5,4 milioni di euro, risultato legato principalmente ai ricavi per connessioni in fibra ottica. La crescita organica, quindi al netto dell’effetto dell’assunzione dei nuovi princìpi contabili internazionali, è sintetizzabile in un +48,9% del Valore della Produzione e un +33,15% dell’Ebitda. L’Ebitda è pari a 3,7 milioni di euro con una incidenza del 26% sul valore della produzione, a + 48,8% anno su anno, mentre il reddito operativo si attesta a 1,5 milioni di euro, con un +52,9% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il risultato netto del periodo evidenzia un risultato di 2,98 milioni di euro, con un incremento del 377% rispetto al primo semestre 2020. La società rafforza ulteriormente la struttura patrimoniale con un patrimonio netto di 24,5 milioni di euro al 30 giugno 2021 rispetto ai 21,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020. La posizione finanziaria netta è cash positive per 1,38 milioni di euro, inferiore rispetto ai 3,42 milioni di euro al 31 dicembre 2020 principalmente per effetto degli investimenti realizzati, per la maggior parte relativi al cablaggio in fibra ottica nelle aree del comune e della Provincia di Roma. L’Average Revenue Per Users medio mensile per la clientela Business pari a circa 517 euro, in crescita del 4% rispetto al valore di 497 euro del pari periodo 2020. In crescita decisa anche i clienti, con un +43% rispetto allo stesso periodo 2020, distribuita sui tre segmenti di mercato, Business (che comprende anche i Clienti Wholesale), Micro Business e Consumer.
Nel primo semestre 2021 la rete in fibra ottica si è ampliata di 671 Km di cavi posati di proprietà, raggiungendo una estensione complessiva di 3.656 Km (2.640 Km al 30 giugno 2020) con un incremento del +38,5% anno su anno.