La Francia dice addio al telefono fisso. Dopo oltre un secolo “il numero di casa”, connesso direttamente ai cavi con le spine va in pensione mentre resteranno attivi soltanto i numeri fissi connessi a box e smartbox di Internet. Lo ha annunciato Orange , l’operatore che ha ereditato i telefoni fissi da France Telecom, che non commercializzerà più offerte “solo telefono” a partre da novembre.
Se si vuole sottoscrivere un abbonamento, bisognerà dunque dotarsi di una connessione Internet. Si tratta, secondo l’operatore, di un’opportunità per modernizzare quella fetta di Francia rimasta indietro negli ultimi anni e non più in grado di risalire da sola la china tecnologica. Un pericolo secondo alcuni esperti, come il giurista esperto di comunicazioni Olivier Gayraud che, intervistato da Le Parisien, spiega: “gente poco abituata alle nuove tecnologie, penso agli anziani, si ritroveranno senza telefono, proprio come si sono ritrovati senza televisione al momento del passaggio al digitale terrestre. Bisognerà vigilare per non lasciare per strada nessuno”.
Venti milioni di francesi hanno ancora il numero fisso a casa, una buona metà ancora con il sistema antico: non ha connessioni internet, né tanto meno la banda larga. L’aggancio col mondo esterno avviene ancora attraverso un collegamento via cavi telefonici. Per questo esercito, che risiede essenzialmente nei piccoli centri e nelle campagne, i problemi cominceranno già a novembre.
L’associazione francese utenti delle telecomunicazioni pre bocca del suo presidente come Bernard Dupré, consiglia di non pensarci su due volte: “visto che daremo la box di connessione internet a un sacco di gente – spiega – approfittiamone per dare loro anche Internet a banda larga a prezzi bassi”. Intanto, la Francia dà appuntamento al 2023 per la nuova era, quella in cui l’ultimo telefono antico sarà scomparso. E, dal pianeta web, ripercorre le tappe che hanno portato a questa svolta storica: la scomparsa, 40 anni fa, delle ultime centraliniste, il passaggio dal telefono a disco a quello a tastiera, negli anni Novanta, la scomparsa delle ultime cabine telefoniche (l’anno scorso) e quella del telegramma. Da Orange tutto è pronto da mesi, da quando l’operatore ha lanciato il passaggio al “100 per 100 digitale” in 14 comuni della Bretagna, simulazione di quello che avverrà su scala nazionale.