Seguire il concerto dal vivo. Non solo. Ma anche selezionare, grazie a un tablet, le inquadrature preferite di un musicista, di una partitura o del direttore d’orchestra. E’ il punto d’arrivo di Swipe Your Stage!, progetto ideato dalla Fondazione La Società dei Concerti con il contributo di Fondazione Tim tramite il proprio bando “Che lo spettacolo abbia, di nuovo, inizio!”.
Un ciclo di 10 concerti
Il pubblico potrà sperimentare in prima persona l’innovativa modalità in occasione di dieci concerti, in programma dal prossimo giugno fino a marzo 2023 alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Nel corso dell’esibizione live, gli spettatori in sala potranno utilizzare un tablet (messo a disposizione dalla Fondazione) per osservare direttamente dal loro posto i musicisti, grazie a quattro telecamere posizionate in sala.
Scorrendo il dito sullo schermo del tablet sarà possibile scegliere il punto di vista di una o più telecamere per vedere da vicino, ad esempio, il volto del direttore d’orchestra, la mano del primo violino, i movimenti delle dita sulla tastiera del pianoforte, gli sguardi di complicità tra gli orchestrali. Sul tablet si potranno inoltre visualizzare il programma del concerto, le note di sala e le biografie degli artisti. Il primo appuntamento con Swipe Your Stage! è per lunedì 1° giugno con il concerto del pianista Jeffrey Swann.
Non solo per melomani
“Swipe Your Stage!” si rivolge non solo agli appassionati di musica classica, ma allarga il proprio raggio d’azione anche ai giovani. La Fondazione inviterà gli studenti degli istituti scolastici lombardi ad assistere ai concerti (e alle rispettive prove) inseriti nel progetto; successivamente, organizzerà un’attività didattica con incontri (da remoto o in presenza) in ciascun istituto, durante i quali un musicologo e un visual artist approfondiranno in chiave educativa la storia e le curiosità dei brani ascoltati e illustreranno tutti i trucchi per realizzare un video utilizzando il gioco online Line Rider. Una commissione valuterà i lavori degli studenti e i tre video vincitori saranno pubblicati sui canali social della Fondazione.
Non basta: attraverso il progetto, la musica classica raggiungerà anche gli anziani e le persone fragili ospiti delle Rsa milanesi/lombarde: i contenuti di Swipe Your Stage! saranno infatti disponibili per una fruizione on demand sul sito della Fondazione. L’obiettivo è quello di coinvolgere circa 5mila anziani, una fascia di popolazione particolarmente colpita dalla pandemia sia dal punto di vista della salute sia da quello della socialità.
Nuovi modelli di partecipazione
“Per la pandemia i concerti, come altre forme di spettacolo dal vivo, hanno sofferto un periodo di crisi senza precedenti – dice Salvatore Rossi, presidente di Fondazione Tim -. Questa dura esperienza ha tuttavia indotto i teatri e le sale da concerto a ricorrere a formule di partecipazione innovative. Il progetto “Swipe your Stage!” della Fondazione Società dei Concerti, che unisce musica classica e tecnologia digitale, ne è un esempio particolarmente efficace. La Fondazione Tim è felice di averlo finanziato.”
“Desidero rivolgere le mie più sincere congratulazioni alla Fondazione La Società dei Concerti – presieduta con tenacia, capacità e passione da Enrica Ciccarelli Mormone – per la realizzazione di questo progetto avvincente e avveniristico – dice Stefano Bruno Galli, assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia -. Coniugare la cultura in senso classico – come la musica nelle sale da concerto – con le nuove tecnologie è il terreno sul quale si gioca interamente la sfida più complessa cui siamo chiamati a rispondere, soprattutto nell’era post-pandemica: creare nuove e suggestive modalità della fruizione della cultura dal vivo per riportare il grande pubblico in sala, ma anche per crearne uno nuovo, quello che sarà il pubblico di domani”.
“Swipe Your Stage! è un progetto mai realizzato prima, che abbiamo fortemente voluto per proporre un nuovo modello di fruizione dei concerti, convinti che l’innovazione tecnologica sia uno straordinario strumento per avvicinare alla musica classica un pubblico più ampio, diverso da quello tradizionale degli appassionati – dice Enrica Ciccarelli Mormone, Presidente Fondazione La Società dei Concerti –. “Desidero ringraziare la Fondazione Tim per il prezioso contributo e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto”.