Vale poco meno di dieci milioni di euro la gara vinta da Vitrociset
le cui attività consentiranno al Ministero dell'Ambiente e
all'Arma dei Carabinieri di dare attuazione all'obiettivo
per la tutela dell'ambiente del Piano Operativo Nazionale – Pon
sicurezza 2007-2013, cofinanziato con Fondi europei e nella
responsabilità di gestione del Ministero dell'Interno.
L'azienda romana, in Rti con Blom Cgr spa, fornirà Dati,
Sistemi e Servizi per il monitoraggio dell'impatto
ambientale.
L'obiettivo del progetto è di individuare e contenere gli
effetti di reati perpetrati in danno all'Ambiente, soprattutto
di quelli da correlare all'incremento del rischio idraulico
nelle quattro Regioni comprese nell'Obiettivo Convergenza
(Campania, Puglia, Calabria, Sicilia). A tal fine verranno estese
anche alle Arpa, organismi regionali preposti alla tutela del
territorio, le tecnologie e le funzioni del Network di sistemi
cartografici che il Ministero dell'Ambiente ha gia' portato
presso centinaia di Pubbliche Amministrazioni locali.
Il progetto potenzierà anche i sistemi e le metodologie del Sita
(Sistema Informativo Tutela Ambientale) dell'Arma, finanziato
gia' dal Programma Operativo Nazionale 2000-2006,
nell'ambito della 'Sicurezza per lo Sviluppo del
Mezzogiorno d'Italia'. Il Telerilevamento operato da aereo
con tecnica laser scanning produrrà un nuovo modello digitale del
terreno e delle superfici utile per realizzare una puntuale e
fedele mappatura delle aree del nostro Paese sottoposte a dissesto
idrogeologico e ad alto rischio per le popolazioni che vi
risiedono. Una volta mappate anche grazie a sofisticati algoritmi
software predisposti ad hoc, le aree verranno classificate in base
al grado di rischio, per stabilire le priorità per la
programmazione degli interventi da attuare, ottenendo così una
razionalizzazione delle risorse finanziarie da investire per il
territorio.