Nokia ha raggiunto l’accordo per la vendita della sua divisione Here (digital mapping e servizi di localizzazione): è il consorzio di produttori d’auto tedeschi formato da Audi, Bmw e Daimler ad aggiudicarsi l’ambita attività mappe del vendor finlandese per 2,8 miliardi di euro.
Nokia aveva annunciato ufficialmente ad aprile la “revisione strategica” di Here finalizzata a una vendita in concomitanza con l’accordo per acquisire la concorrente Alcatel-Lucent. L’azienda aveva chiarito che non aveva fretta di vendere e che avrebbe cercato un accordo nel pieno interesse di investitori e stakeholder, ma subito i potenziali acquirenti si sono fatti avanti, dalle aziende dell’automotive a Uber, da Facebook alla società del private equity Hellman & Friedman, mentre Bloomberg ha riferito che Nokia avrebbe cercato di attrarre l’interesse di altri gruppi, come Apple, Alibaba e Amazon.
Fin dall’inizio è apparso chiaro che i tre colossi dell’industria automobilistica tedesca Audi, Bmw e Daimler erano in pole position; a metà luglio il Wall Street Journal riferiva di trattative in corso per discutere sia del prezzo che della proprietà dei brevetti relativi alla comunicazione tra auto senza conducente e reti mobili.
Secondo il Wsj, i tre produttori d’auto avrebbero intenzione di invitare altri colossi dell’automotive (Fiat, Renault, Peugeot, Ford, Toyota, GM) a comprare una quota di Here: si formerebbe così una coalizione di produttori di automobili proprietaria di un sistema di mapping alternativo a Google Maps, considerato l’unico capace di competere per completezza e accuratezza a quello di Nokia, o a soluzioni tradizionali come TomTom. Here Maps sarebbe inglobato nei sistemi di infotainment dei produttori d’auto partner e anche sperimentato nelle nuove auto senza conducente su cui sempre più gruppi stanno lavorando (anche qui, in concorrenza con Google).
La maggior parte dei produttori d’auto mondiali già usa i servizi di mapping di Nokia: l’anno scorso sono state vendute 13 milioni di nuove macchine in Nord America e in Europa con le mappe Here incorporate nei sistemi di navigazione a bordo: questo vuol dire che Here ha un market share dell’80% tra i veicoli con sistemi di navigazione built-in (dati Nokia). Here fornisce anche le mappe per molti sistemi operativi mobili. Nella prima metà dell’anno la divisione ha generato un utile operativo adjusted di 46 milioni di euro e revenues di 552 milioni, ma anche registrato na perdita operativa di 1,2 miliardi.
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, l’acquisizione di Here da parte di Audi, Bmw e Daimler sarà completata nel primo trimestre del 2016. A questo punto Nokia, anche insieme ad Alcatel-Lucent, si concentrerà nell’attività core legata alle attrezzature di rete, con uno sguardo particolare al 5G, e ai redditizi accordi di licensing.