Le multinazionali all’IT: “Dateci un cloud federato”

70 imprese (fra le altre Bmw, Shell e Marriott Hotels) fondano la Open Data Alliance per chiedere standard comuni: “Dispositivi non interoperabili frenano lo sviluppo della nuvola”

Pubblicato il 29 Ott 2010

Sistemi e terminali non interoperabili impediscono la diffusione
del cloud computing: con questa consapevolezza settanta aziende
mondiali, tra cui nomi del calibro di Bmw, Shell e Marriott Hotels,
si sono unite nell’Open data alliance centre per chiedere ai
produttori di IT lavorare con un nuovo focus: la realizzazione di
standard unificati.

La richiesta arriva da aziende che rappresentano oltre 50 miliardi
di dollari di spesa IT e che possono quindi esercitare un certo
peso nelle decisioni dei produttori di IT. "Il vecchio sistema
non funziona più. Vogliamo pagare per quello di cui abbiamo
veramente bisogno, quando ne abbiamo bisogno”, afferma Andrew
Feig, executive director della banca svizzera Ubs sentito da Bbc
News.

L’alleanza vuole dare voce alle esigenze di tante aziende
chiamate a far fronte all’aumento esplosivo del numero di persone
che accedono a servizi e applicazioni online usando device
differenti, dai telefoni ai tablet computer. Il gruppo ha
predisposto un piano d’azione chiamato Cloud 2015 che chiede la
creazione di una nuvola “federata”, dove esistono standard
comuni sia per le aziende hardware che software. Inoltre, tutti i
device dovranno essere interoperabili se accedono ai servizi via
cloud.

"La tecnologia ha compiuto passi da gigante in pochissimi anni
e l’evoluzione ha portato sul mercato nuovi terminali e nuovi
servizi. Ma molte soluzioni sviluppate oggi dalle aziende It non
dialogano tra loro”, afferma Marvin Wheeler, presidente della
Alliance e chief strategist del provider di servizi cloud
Terremark. "Abbiamo bisogno di una voce unica tramite la quale
le aziende possano dire a chi fa computer equipment e sistemi
software come sviluppare i loro prodotti”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati