L'EDITORIALE

Le sfide di CorCom: qualità e innovazione il nostro faro

Diventare Direttore di un giornale è un traguardo importante ma soprattutto l’inizio di una nuova sfida. E diventare il Direttore di CorCom lo è per me ancor di più. Il digitale rappresenta il futuro del nostro Paese e l’informazione ha anche e soprattutto il dovere e la responsabilità di aiutare l’Italia a crescere e ad evolversi. Noi ci siamo e ci saremo. Buon 2019 e buon lavoro a tutti!

Pubblicato il 03 Gen 2019

Mila Fiordalisi
Mila Fiordalisi

Direttore

MILA

Diventare Direttore di un giornale è un traguardo importante, ma soprattutto l’inizio di una nuova importante sfida. Diventare il direttore di CorCom lo è, per me, ancor di più. Sono nata e cresciuta professionalmente in questo giornale, a parte una breve parentesi al Sole 24Ore.

Avevo 25 anni quando, dopo la Laurea in Lingue e la Scuola di Giornalismo, muovevo i primi passi all’allora Corriere delle Telecomunicazioni. Era il 1999. La liberalizzazione del mercato delle Tlc era, di fatto, appena iniziata. E in quell’anno l’Opa di Colaninno & co, “i capitani coraggiosi”, cambiò in maniera irreversibile il destino di Telecom Italia. Ed era il 1999 quando si quotavano, a prezzi stellari, le prime dot.com dell’era Internet e società “emergenti”, in Italia un caso per tutti la Tiscali di Renato Soru.

Sono passati esattamente 20 anni. Lo scenario italiano e mondiale è profondamente mutato. Siamo in piena era 4.0, ma il conto alla rovescia verso il 5G, la quinta generazione, è già ampiamente iniziato. L’evoluzione tecnologica ha provocato più di una rivoluzione, scardinando sistemi e regole consolidati da decenni e ribaltando valori e capitalizzazioni di mercato. Nel 2000 a dettare legge erano gli istituti finanziari e i gruppi petroliferi, ma nell’arco di pochissimi anni le web company americane hanno ribaltato le carte in tavola. A dicembre 2018, Amazon, con una capitalizzazione di mercato di 865 miliardi di dollari, ha superato – anche se per pochi secondi – la “regina” Apple scavalcando anche Alphabet, la holding a cui fa capo Google. Segno che ormai niente è immutabile nel lungo e persino nel breve periodo.

Da quell’ormai lontano 1999 anche il Corriere delle Telecomunicazioni ha mutato pelle e anima. Nel 2005 nasceva il “nuovo” Corriere delle Comunicazioni, (ri)lanciato da Gildo Campesato, editore e direttore, che in pochissimo tempo ha trasformato un giornale di nicchia nel principale settimanale cartaceo nazionale dell’Ict, per poi fare di CorCom il quotidiano online di riferimento della community della “new” digital economy.

La discesa in campo di Digital360, azienda capitanata da Andrea Rangone e quotata alla Borsa di Milano, ha fatto il resto dell’importante storia di CorCom negli ultimi anni: l’azienda ha creduto sin da subito nella forza del quotidiano online e nella professionalità della redazione e ha spinto ulteriormente l’acceleratore sull’informazione di qualità e di approfondimento, l’unica in grado di distinguersi e di tenere testa ad una delle più difficili fasi dell’editoria, in profonda e delicata trasformazione. La sfida per CorCom sarà dunque sempre più importante.

Digital360 ha deciso di affidarmi la direzione di CorCom, nel segno della continuità ma anche dell’innovazione, guardando al futuro con fiducia e più che positive aspettative. Il digitale rappresenta la chiave di volta per il nostro Paese e l’informazione ha, anche e soprattutto, il dovere e la responsabilità di aiutare il proprio Paese a diventare sempre più consapevole delle opportunità che ha di fronte, in nome della crescita e di una rinnovata competitività.

Impegno, perseveranza e dedizione sono stati i fari seguiti in questi lunghi anni. E tali continueranno ad essere, a garanzia della qualità dell’informazione e del servizio ai lettori e alla comunità. È questa l’eredità più grande che ricevo, con orgoglio e gratitudine, da Gildo Campesato. A Gildo devo molto. È stato e resta il “mio” direttore, un grande maestro e un amico. Mi ha insegnato il mestiere, dura gavetta sul campo, e in questi ultimi due anni – nei quali l’ho affiancato in qualità di Condirettore – ho imparato a “condurre” un giornale, prendendomi la responsabilità delle scelte editoriali e della linea da seguire. Compito faticoso, ma altrettanto soddisfacente vista la quantità di lettori che ci seguono anche attraverso la newsletter quotidiana, il cui numero di iscritti continua progressivamente ad aumentare.

A questo punto non resta che augurare un buon lavoro a tutti: alla redazione in primis, ai colleghi che “dietro le quinte” si occupano di mandare avanti la “macchina”, ai collaboratori e ai contributors. Perché un grande giornale si fa solo grazie al lavoro di una grande squadra. E buon lavoro anche a tutti i colleghi degli uffici stampa, delle agenzie e alle fonti tutte, prezioso supporto di informazione e di spunto per approfondimenti e inchieste.

Buon 2019 a tutti e buon CorCom ai lettori!

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati