Amplificare la diffusione delle campagne di social media marketing sfruttando il potere delle foto. Con questo obiettivo nel 2013 tre giovani laureati hanno creato Leevia, una piattaforma di marketing nata per il sociale che ora punta alle aziende. La startup offre una vera e propria suite di prodotti che grazie alla diffusione di foto e hashtag sui social mira ad aumentare la visibilità di progetti, iniziative ed eventi.
Ma negli ultimi mesi i tre fondatori si sono concentrati su un particolare strumento di marketing, molto utilizzato sui social network: i photo contest. “Rispetto a questo tipo di contest la normativa italiana impone dei vincoli di protezione dei dati personali dei partecipanti che spesso non vengono rispettati” -spiega Francesco Mancino, ceo e co-founder di Leevia- “Per questo abbiamo creato un software Sas che in pochi minuti consente a qualsiasi agenzia di comunicazione o azienda di lanciare la propria competizione fotografica, tutelando i dati degli utenti e rispettando quindi la legislazione vigente“.
Una possibilità che ha già attirato l’attenzione di alcune agenzie di comunicazione e imprese operanti nei settori in cui le foto si prestano facilmente a fare da veicolo alla diffusione del prodotto, come il food&beverage, il turismo, lo sport e il fashion. Ma non solo, visto che il Museo delle Scienze prossimamente lancerà tramite il software di Leevia un contest fotografico in ambito culturale.
Dopo il primo investimento ricevuto durante l’InnovAction Lab di Roma nell’aprile del 2013 e le prime collaborazioni con organizzazioni del no-profit come Telethon, i tre fondatori si sono dunque convinti che Leevia possa essere un valido strumento di marketing anche per le imprese.
“Col tempo abbiamo capito che il nostro servizio era adatto anche per chiunque volesse promuovere un progetto, un’iniziativa, un evento o anche proprio una campagna di social media marketing, sfruttando il potere delle immagini e dei social network” -continua Mancino– Oggi possiamo considerare Leevia come un insieme di prodotti ognuno dei quali pensato proprio per le campagne di social media marketing, richieste da clienti e stakeholder differenti“.