Lenovo si conferma e consolida la popria posizione di primo produttore di Pc al mondo, e conquista terreno nel settore del “Pc+”, che considera insieme ai computer anche tablet, smartphone e smart Tv.
Secondo i risultati finanziati pubblicati oggi sul terzo trimestre 2013 Lenovo ha aumentato la distanza che la separa dal secondo produttore di Pc, e detiene oggi una fetta pari al 17,7% di questo mercato. Nel mercato globale degli “Smart connected device” l’azienda cinese si attesta sul podio, in terza posizione.
Tra i record che l’azienda vanta diffondendo i risultati del trimestre appena trascorso c’è il numero di unità vendute, 29 milioni, con una media di 4 dispositivi al secondo, e gli utili: il lordo (prima delle tasse) di 265 milioni di dollari, i profitti di 220 milioni di dollari e il fatturato di 9.8 miliardi di dollari. L’utile per azione (Basic EPS – Earning per Share) è di 2,12 centesini di dollato, mentre le riserve nette di cassa al 30 settembre sono di 2,6 miliardi.
Per quanto riguarda la regione Emea (Europa, Medio oriente e Africa), guidata dall’italiano Gianfranco Lanci, Presidente e Svp del gruppo, nel secondo trimestre fiscale Lenovo “ha continuato nella sua rapida crescita – affermano dall’azienda – rafforzando ulteriormente la sua posizione di numero 2 del mercato, raggiunta per la prima volta nel terzo trimestre dell’anno fiscale precedente, e posizionandosi al n.1 in 12 Paesi di quest’area geografica (e tra i primi tre vendor in ben 31 Paesi), con una quota di mercato Emea del 15% (dati preliminari IDC), ovvero con un aumento di 4,2 punti percentuali per lo stesso periodo anno-su-anno. Il fatturato del trimestre di Lenovo in Emea è stato di US$ 2,3 miliardi, in crescita del +26% e oggi pari al 23% del fatturato globale di Lenovo.