IDENTITA' DIGITALE

LepidaID, l’app scaricata da più di 400mila utenti: focus sugli anziani

Download più che raddoppiati in poche settimane: erano 181mila il 23 luglio e sono diventati 406mila il 27 agosto. Per gli over 65 percorsi di accompagnamento e monitoraggio

Pubblicato il 01 Set 2021

SPID

Prosegue il passaggio all’utilizzo dell’App LepidaID, rispetto agli attuali sms, per l’accesso con Spid ai servizi della pubblica amministrazione. L’App è già stata scaricata da oltre 400mila persone, la metà degli utenti del servizio LepidaID Spid. I download sono più che raddoppiati in poche settimane: erano 181mila il 23 luglio e sono diventati 406mila il 27 agosto. Nello stesso periodo, si è intensificato il confronto con l’utenza attraverso i contatti via call center, e-mail e social network.

Una transizione che permette di usufruire di un applicativo gratuito e veloce, con la possibilità di utilizzare le risorse al miglioramento del servizio. Senza mettere in difficoltà le categorie più in difficoltà rispetto all’utilizzo di strumenti digitali e informatici. Proprio partendo dal confronto con gli utenti, la Regione Emilia-Romagna, con l’assessorato all’Agenda Digitale, ha incontrato le rappresentanze di alcune fasce di popolazione particolarmente sensibili alla migrazione; da una parte i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil e dall’altra le associazioni a tutela delle persone con disabilità, Fish Onlus e Fand.

Con le organizzazioni sindacali dei pensionati è stato infatti condiviso un piano di lavoro che porterà all’attivazione di un percorso di formazione, informazione, accompagnamento e monitoraggio, che sosterrà l’utenza più anziana nella migrazione a LepidaID.

È stato concordato che i nati prima del 1946 potranno continuare a usufruire dell’invio dell’Otp illimitato via sms. Per le persone nate dal 1946 al 1956 la migrazione avverrà nell’arco di 8 mesi.

Le Organizzazioni Sindacali dei Pensionati, in rapporto con la Regione e Lepida, attraverso specifici corsi di formazione, aggiornamento e materiale informativo, assisteranno i cittadini nel percorso di migrazione all’App, attraverso specifici protocolli territoriali. In particolare, tale percorso riguarderà – entro la fine del 2021 – i nati dal 1956 al 1951, e a seguire i nati dal 1951 al 1945 che passeranno all’app entro l’aprile 2022.

L’attività di migrazione sarà costantemente valutata e monitorata dalla Regione insieme ai sindacati, anche attraverso appositi step, per individuare le criticità incontrate dall’utenza anziana, inclusa la disponibilità dei device.

Dopo gli incontri con le associazioni delle persone con disabilità, Fish Onlus e Fand, Lepida ha confermato che è stata attivata una convenzione con la Fondazione Asphi Onlus (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità) per migliorare la fruizione e l’accessibilità dell’App.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati