IL PROGETTO

L’Italia “incubatore” delle startup africane: a Nairobi si rafforza l’acceleratore E4Impact



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Grazie al supporto dell’Agenzia nazionale per la cooperazione allo sviluppo e alla collaborazione dell’Università Cattolica, predisposte nuove aree nell’hub dedicato a spingere l’imprenditorialità e facilitare gli investimenti. Dall’agritech alla sanità digitale, dalla tecnofinanza al green business: ogni anno in campo fino a 30 startup

Pubblicato il 8 ott 2024



E4Impact_Cerimonia Inaugurazione nuovi spazi acceleratore_ (19)

A Nairobi si inaugura la nuova ala dell’Acceleratore E4Impact, progetto che si consolida con il sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) e la collaborazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’espansione dell’hub, che si estende su oltre 360 metri quadrati, offre spazi di co-working, sale per la formazione, uffici, una cucina e una caffetteria, tutte dotate di attrezzature all’avanguardia come schermi interattivi, proiettori e stampanti. L’obiettivo è chiaro: promuovere l’imprenditorialità come motore di sviluppo sostenibile e inclusivo in Africa, facilitando gli investimenti e i collegamenti con i mercati regionali e internazionali, con un occhio di riguardo per quelli italiani.

Centoventi le imprese supportate dal 2018

Dal 2018, l’E4Impact Accelerator ha supportato 120 imprese attraverso programmi di accelerazione mirati a rafforzare le capacità imprenditoriali e finanziarie delle startup africane. Questi programmi non solo facilitano l’accesso ai mercati internazionali, ma promuovono anche partnership strategiche con aziende italiane, in particolare nei settori dell’agritech, della sanità digitale, della tecnofinanza e del green business. Nel 2021, il successo dell’iniziativa ha portato alla creazione dell’E4Impact Entrepreneurship Center, un progetto che, in sinergia con l’Università Cattolica e con il sostegno finanziario di Aics, mira a potenziare i servizi alle aziende locali.

Imprenditorialità come motore di sviluppo sostenibile

Ogni anno, l’acceleratore ospita gruppi di 20-30 startup, offrendo un programma di accelerazione a 360 gradi che include anche un programma di incubazione. “L’inaugurazione di questi nuovi spazi dell’acceleratore rappresenta un importante traguardo per E4Impact e per il nostro impegno nello sviluppo imprenditoriale in Africa”, afferma Mario Molteni, ceo di E4Impact Foundation.

Giovanni Grandi, Direttore di Aics Nairobi, aggiunge: “L’acceleratore E4Impact rappresenta un esempio concreto di come l’imprenditorialità possa essere un motore di sviluppo sostenibile e inclusivo in Kenya e in Africa. La creazione di impresa e di impiego, con attenzione ai giovani, è un pilastro centrale nella nostra strategia di sviluppo congiunta con il Kenya. Siamo orgogliosi di sostenere questo percorso di crescita, in sinergia con il governo keniota e tutti i nostri partner”.

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