Lo sviluppo sostenibile nel Mediterraneo

Convegno annuale intrnazionale 2015 dell’associazione che promuove lo sviluppo e la diffusione della cultura e della tecnologia nell’Ict, nell’elettrico e nella microelettronica. Appuntamento a Napoli dal 14 al 16 ottobre, alle rampe della Basilica San GIovanni Maggiore

Pubblicato il 24 Set 2015

L’AEIT, Associazione che promuove attività capaci di contribuire allo sviluppo e alla diffusione della cultura e della tecnologia in settori di sempre maggiore rilevanza, quali l’elettrico, l’Information & Communication Technology, il mondo della microelettronica e dell’automazione, promuove il Convegno al fine di mantenere vivo il dibattito sulle problematiche riguardanti le politiche che possono contribuire in modo sostanziale, sia dal punto di vista energetico che delle informazioni, a garantire sicurezza e sviluppo nel Mediterraneo.

Mai come oggi il mondo dell’energia deve affrontare cambiamenti tanto radicali in tempi così brevi; vere e proprie sfide, imposte dall’evoluzione tecnologica e dai mutamenti, sono in corso in ambito geopolitico, economico e sociale.

Dal punto di vista tecnologico e di mercato i cambiamenti riguardano il ruolo dei combustibili fossili, e non solo per le nuove opportunità offerte dall’evoluzione del settore gas, la crescente penetrazione delle risorse energetiche distribuite non programmabili (in particolare sole e vento), l’innovazione nel settore elettrico, elettronico , dell’informazione, delle telecomunicazioni e delle key enabling technologies come la microelettronica nonché lo sviluppo nei sistemi di trasporto e la necessità di ridurre l’inquinamento e gli impatti ambientali alla luce delle sempre più improcrastinabili esigenze climatiche. Nelle sessioni scientifiche viene affrontato il tema delle Smart City, delle Comunicazioni mobili, dell’Internet Of Things e dei sensori che la rendono possibile.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione, e il Mediterraneo ne è al centro, in un momento di evidenti fermenti economici e sociali che destano nello stesso tempo preoccupazione e speranze.

Dibattere queste affascinanti sfide e individuare le grandi opportunità che l’Area del Mediterraneo può offrire in questa prospettiva sono tra gli obiettivi principali che l’AEIT pone nel Convegno.

In questa logica il Convegno prevede una prima giornata di lavori nella quale gli aspetti tecnologici e della regolazione e controllo delle attività saranno discussi nel contesto nel quale viene attuata la politica degli investimenti nei settori d’interesse dell’AEIT.

Nella seconda giornata la discussione verterà sull’integrazione delle reti e sulle tecnologie per una produzione sempre più pervasiva di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili o comunque pulita. Le reti elettriche saranno sempre più bidirezionali e intelligenti e sempre maggiori saranno gli investimenti nelle ICT e nelle infrastrutture di rete che dovranno assicurare connessioni fra i grandi centri urbani che avranno un sempre maggiore sviluppo determinato anche dalla probabile maggiore concentrazione delle popolazioni nelle “megacittà”. Si determineranno per questo sempre più grandi flussi non solo di energia, ma anche di informazioni. Cloud computing e Big Datasaranno essenziali in settori applicativi quali finanza, healthcare, marketing, social networks e altri.

La terza giornata si concentra sui casi di eccellenza per sviluppo sostenibile presentati da aziende e strutture di ricerca e sulle sfide che si presenteranno negli anni a venire.

Già da anni i progetti di ricerca più significativi si svolgono nell’ambito di programmi di ricerca di durata pluriennale per i quali la UE stanzia fondi molto rilevanti. L’AEIT intende con il Convegno contribuire a definire, in tale contesto, un tavolo di incontri, di riflessioni e di proposte. Tra queste, un simposio su ECSEL , Joint Undertaking Electronic Component & Systems For European Leadership, con la presenza di responsabili a livello sia europeo che italiano.

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