BILANCI

LVenture Group, ricavi raddoppiati e valore del portfolio startup a +44%

Nei primi nove mesi 2015 fatturato a 0,71 milioni e valore complessivo delle società finanziate pari a 4,9 milioni. Definiti investimenti per oltre 1 milione e 150mila euro. L’ad Capello: “Vogliamo ampliare e consolidare sempre più la rete di relazioni con gli investitori”

Pubblicato il 13 Nov 2015

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“In questi primi nove mesi del 2015 abbiamo investito, in particolare, sulle startup più promettenti del nostro portafoglio e riteniamo che questa scelta possa portarci importanti risultati. Allo stesso tempo, ci siamo impegnati per ampliare e consolidare sempre più la rete di relazioni con gli investitori, stringendo partnership strategiche con realtà importanti come Italian Angels for Growth e Siamosoci”.

Luigi Capello, amministratore delegato di LVenture Group, operatore di Venture Capital, commenta così i risultati della holding aggiornati al 31 settembre 2015. Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi sono raddoppiati dai 0,35 milioni del 30 settembre 2014 a 0,71 milioni, con un margine operativo lordo negativo per 0,83 milioni di euro in lieve peggioramento nell’arco di 12 mesi. Il risultato netto è negativo per Euro 0,92 milioni, anche questo in peggioramento rispetto ai 0,68 milioni al 30 settembre 2014. La posizione finanziaria netta si attesta sugli 1,5 milioni, mentre il patrimonio netto è pari a 7 milioni.

Ad oggi il portfolio di LVenture Group comprende 33 startup, al netto di due write-off e due nuovi investimenti negli ultimi due mesi, per un valore complessivo di 4,9 milioni, in aumento del 44% rispetto ai 3,4 milioni del 31 dicembre 2014. Rispetto al solo terzo trimestre 2015, la holding ha definito contratti di investimento per 1 milione e 152mila euro, di cui 888mila erogati e 182 mila di commitment.

L’iniezione di liquidità ha riguardato sia investimenti follow-on, ossia su società già presenti nel portfolio, sia nuove startup. A fine luglio 2015 LVenture Group ha avviato il nuovo programma di accelerazione di Luiss Enlabs, cui attualmente partecipano 2 startup con altre 4 nuove imprese ospitate senza vincoli di finanziamento.

“Grazie a questo approccio attivo siamo in grado di facilitare molto il fundraising delle nostre startup – ha aggiunto Capello – 9 su 10 startup uscenti dal nostro Programma di Accelerazione raccolgono capitali da investitori terzi in tempi sempre più brevi”.

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