STARTUP

Lybratech acquisita da Zucchetti da LVenture: operazione di 10 milioni

Il fondo cede il 51% ottenendo un ritorno di oltre quattro volte l’investimento iniziale per un controvalore di 1 milione. Transizione digitale accelerata dall’emergenza Covid-19

Pubblicato il 14 Mag 2020

Passaggio di mano per Lybratech, startup tecnologica che viene acquisita dal gruppo Zucchetti contemporaneamente all’exit di LVenture Group. Il disinvestimento dell’intera quota di partecipazione di LVenture Group – il 51% – ha generato un cash-in pari a 977mila euro con un plusvalore sul capitale investito di 747mila euro e un multiplo cash-on-cash del 4,25x. Ma l’operazione vale nel suo complesso 10 milioni di euro.

LybraTech punta su un software basato sull’intelligenza artificiale che consente agli hotel di individuare il prezzo di vendita delle camere idoneo a massimizzare i guadagni. Grazie alla sua tecnologia proprietaria è in grado di adattare i prezzi dinamicamente e in tempo reale, consentendo alle strutture alberghiere di massimizzare i ricavi.

La startup è stata accelerata da LVenture Group nel corso della XIIIª edizione del suo programma di accelerazione Luiss EnLabs nel 2018 e nel giugno 2019 ha chiuso un round di investimento di 560 mila euro guidato da LVenture Group assieme ai business angel di Angel Partner Group (poi confluiti in Italian Angels for Growth) e Pi Campus.

LybraTech è presente già oggi in 16 Paesi nel mondo e il suo percorso di maturazione è stato estremamente rapido, a dimostrazione del valore aggiunto del modello di business di LVenture Group: selezionare startup digitali ad alto potenziale di crescita e scalabilità, sostenerle con le risorse finanziarie e il know-how all’interno di un ecosistema unico, generando valore sino all’exit.

L’investimento in startup

“L’exit da LybraTech, l’ottava per LVenture Group, conferma la definitiva maturazione del processo avviato. Questa operazione ci rende particolarmente orgogliosi: in meno di 2 anni abbiamo investito in una startup, l’abbiamo supportata con le risorse finanziarie e il nostro network accrescendone rapidamente il valore e l’abbiamo portata all’exit con un gruppo industriale di primissimo piano, generando un ritorno del 4,25x, con un plusvalore sul capitale investito di circa 750 mila euro. Questa è la conferma che con l’emergenza Covid, che sta accelerando la transizione digitale a livello globale, le corporate hanno sempre più bisogno dell’innovazione che può arrivare dalle startup per sviluppare nuovi modelli di business o di prodotto. LVenture, con oltre 70 startup in portafoglio, è su questo mega trend, da cui potrà estrarne grande valore”, ha affermato Luigi Capello, Ceo di LVenture Group.

“La conclusione di questa operazione, in una fase così delicata per la nostra economia – dice Luigi Mastromonaco, Head of Investments & Portfolio Growth di LVenture Group – rappresenta un grande traguardo e ripaga l’ottimo lavoro svolto in questi mesi dal team di LVenture Group. È la dimostrazione che in Italia ci sono aziende che credono fortemente nell’innovazione, investendo in team e soluzioni tecnologiche che anticipano il futuro”.

“Entriamo in un gruppo leader in Europa nella vendita di soluzioni software con una forte vision e una radicata cultura del lavoro – dice Fulvio Giannetti, Ceo di LybraTech -. Valori e ambizioni che si sposano perfettamente con la nostra volontà di continuare il processo di crescita a livello mondiale. Il capitale umano e di dati a disposizione del gruppo Zucchetti rappresentano un grande potenziale che abbiamo appena iniziato ad esplorare. Il lavoro in sinergia con le altre società del gruppo della divisione hospitality ci consentirà di mettere a disposizione degli hotel i migliori strumenti di analisi in termini di accuratezza: un grande supporto per affrontare questo delicato periodo. Abbiamo trovato tanta voglia e disponibilità da parte di tutti e questo ci rende molto fiduciosi per il futuro. Lybra continuerà ad avere l’anima ardente di una startup, fortemente orientata all’innovazione e sempre attenta alla soddisfazione”.

“Esprimo tutta la mia soddisfazione per la conclusione dell’operazione con il Gruppo Zucchetti – dichiara Federico Raccah, socio di LybraTech e Advisor dell’operazione -, è un successo tutto italiano in un periodo di forte tensione economica a causa della crisi del Covid-19. Il settore dell’hospitality è sicuramente tra i più colpiti e dovrà trovare forme di rinnovamento. L’accordo di oggi dimostra quanto l’innovazione possa rappresentare uno strumento di rilancio per il Paese. Ringrazio i miei soci per aver creduto assieme a me in questa impresa”, conclude Raccah

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