L'OPERAZIONE

Lyft affonda in Borsa: pesa la “sottovalutazione” di Uber

Uber ha annunciato un’Ipo da 100 miliardi invece dei 120 attesi dal mercato. La notizia ha impattato negativamente sulle azioni della rivale (-10%). Secondo gli analisti il rischio maggiore è che i mercati non si appassionino più alle prossime quotazioni di “unicorni”

Pubblicato il 11 Apr 2019

Lyft

Se Uber annuncia la sua quotazione – ed è molto probabile che accada, sostiene la stampa finanziaria americana – potrebbe arrivare a quota 90-100 miliardi di dollari. Lyft, il suo concorrente, che è quotato in Borsa da pochissimo tempo (a fine marzo), già risente degli effetti anticipati dell’entrata nel mercato azionario del suo principale avversario e ha perso l’11% in un giorno.  C’è una ragione. Secondo il processore Aswath Damodaran, della New York University, il titolo dell’azienda dovrebbe essere trattato a 59 dollari, cioè pari a circa 15 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato complessiva. Come riporta Cnbc, che ha intervistato l’esperto, questo porterebbe via 2,2 miliardi di dollari dall’attuale valutazione dei mercati di 17,2 miliardi.

Secondo il professore, il problema è nel modello di business: «L’autista è libero di agire come vuole. Anche il cliente è libero di agire come vuole. Non c’è alcun tipo di “collosità” che tenga insieme le attività di business, nessun attrito positivo per l’azienda. E loro questo lo sanno. È uno dei problemi di base che si trovano nel settore del ride-sharing, non solo con Lyft, ovviamente».

Uber, secondo varie voci, dovrebbe presentare a giorni, se non ore, la sua IPO, offerta iniziale di acquisto. E vendere circa 10 miliardi di dollari in azioni (prezzo iniziale), in maniera tale peraltro da presentarsi come una delle più grandi quotazioni di sempre. Molto meno rosee le prospettive attuali per Lyft: l’azienda era entrata in Borsa un paio di settimane fa con un prezzo di 72 dollari per azione, che adesso è ridotto a 60,12: meno 14 per cento in quindici giorni. E potrebbe non essere ancora finita qui.

Il momento, a parte la concorrente Uber che potrebbe arrivare sul mercato a breve, è piuttosto complicato per l’azienda, perché ci sono in realtà altre quotazioni tecnologiche di spessore che potrebbero portare l’attenzione degli investitori – soprattutto quelli istituzionali – verso altri obiettivi: oltre come detto a Uber, ci sono ad esempio Pinterest e Palantir.
Quello che poteva essere un percorso molto facile si sta trasformando in una serie di oscillazioni che, in così poco tempo, ancora non definiscono chiaramente una direzione, cioè una traiettoria e una tendenza, per il titolo. La cifra dell’immissione sul mercato era troppo alta? È una “perdita di peso neonatale fisiologica”, che verrà compensata da una crescita in un secondo tempo? Ad avere il mal di testa più forte non sono gli investitori istituzionali in questo momento ma i venture capitalist che cominciano a preoccuparsi della tenuta delle loro exit strategy in futuro.

Sono loro infatti che vendono buona parte dei titolo anche dopo giorni dalla quotazione per lucrare sull’auspicabile tendenza al rialzo a trovarsi adesso in maggiore difficoltà. E soprattutto, sono loro che devono realizzare dalla immissione sul mercato delle prime azioni delle nuove matricole attese a giorni sul floor di Wall Street. Come ha spiegato Harris Kupperman, il responsabile del fondo di investimento Praetorian Capital, «Dal momento che chiunque abbia acquistato un’azione di Lyft in Borsa adesso è sott’acqua, sospetto che il desiderio di acquistare una azione della prossima di queste Ipo degli unicorni sia sostanzialmente ridotto, se non azzerato». E questo non è una buona notizia per i capitalisti di ventura né per il mercato in generale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati