GLI ACCORDI

Mappe satellitari, l’Ue si affida a e-Geos

Due nuovi contratti di fornitura di servizi per la società costituita da Telespazio e dall’Agenzia Spaziale Italiana. Le collaborazioni con il Joint Research Centre della Commissione Europea e con l’European Union Satellite Centre hanno un valore di 37 milioni di euro e verteranno sullo scambio di informazioni per la gestione delle situazioni di crisi

Pubblicato il 07 Mar 2019

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e-Geos, società costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%), ha firmato due contratti, rispettivamente con il Joint Research Centre della Commissione Europea e con l’European Union Satellite Centre, del valore complessivo di circa 37 milioni di euro, per fornire mappe satellitari per la gestione delle emergenze e per la sicurezza.

Il primo contratto, denominato Copernicus Emergency Management Service (Ems)-Rapid Mapping, è stato siglato con il servizio interno della Commissione Europea deputato alla gestione della scienza e della conoscenza ed è stato assegnato al team guidato da e-Geos per la terza volta consecutiva, dopo le gare internazionali vinte nel 2012 e nel 2015. L’accordo prevede la fornitura di mappe satellitari per la gestione delle emergenze provocate da calamità naturali (terremoti, inondazioni, incendi, frane) o dall’azione dell’uomo, così come da crisi umanitarie in tutto il mondo. L’attività costituisce il servizio operativo del programma europeo per l’osservazione della Terra Copernicus e rappresenta una unicità a livello mondiale nel campo della gestione delle emergenze. A partire dal 2012, il Copernicus Emergency Management Services è stato attivato in 342 eventi e ha prodotto più di 4000 mappe relative a 85 Paesi in Europa e nel mondo. Nel 2018 le attivazioni globali hanno registrato una crescita del 30%. e-Geos è alla guida di un consorzio formato dalla controllata Gaf (Germania) e da Telespazio Ibèrica (Spagna), dai partner Ithaca (Italia), Sirs e Università di Strasburgo (Francia), Gmv (Portogallo). Il team acquisisce ed elabora dati satellitari, o provenienti da altre piattaforme di remote sensing, e rende disponibili, in poche ore dall’attivazione del servizio da parte degli utenti autorizzati (Stati della Ue o partecipanti al programma Copernicus, Commissione Europea, agenzie o servizi della Ue), mappe satellitari di aree colpite da un disastro naturale o da crisi umanitarie.

Il secondo contratto è stato assegnato dal Centro Satellitare dell’Unione Europea (SatCen) per il servizio Copernicus nell’ambito del programma Sea (Support to Eu External Action). In particolare, e-Geos assisterà il SatCen nel supportare l’Unione Europea nelle situazioni di crisi e nelle operazioni di sicurezza al di fuori del proprio territorio, fornendo servizi di geoinformazione derivanti dall’analisi di immagini satellitari e di dati provenienti da fonti diverse su aree critiche remote e difficilmente accessibili, sotto osservazione per qUestioni di sicurezza. Il SatCen, agenzia decentrata dell’Unione Europea che sostiene i processi decisionali e le azioni delle istituzioni europee nel campo della politica estera e della sicurezza comune, ha rinnovato la sua fiducia nel consorzio guidato da e-Geos, che gestisce tale servizio dal 2017. Il consorzio comprende le aziende del gruppo Telespazio Gaf (Germania) e Telespazio Iberica (Spagna), Airbus Defence and Space (Germania, Francia, Spagna), Gmv e Skysoft (Portogallo), Iabg(Germania) e Sirs (Francia).

“e-Geos è orgogliosa di guidare due team di successo che vedono operare con efficacia partner internazionali con un unico obiettivo comune, garantire l’erogazione di servizi di altissima qualità all’Unione Europea e ai nostri utenti. E-Geos”, commenta in una nota Massimo Claudio Comparini, responsabile della Linea di Business Geoinformazione di Telespazio, joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), e Amministratore Delegato del gruppo. “Con il supporto dei suoi azionisti industriali, Telespazio e Leonardo, e dell’Agenzia Spaziale Italiana, e-Geos sta investendo in nuove tecnologie e punta a confermare la propria leadership quale fornitore di servizi nell’ambito del programma europeo Copernicus”.

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