L'INTERVENTO

Marco Gay: “Gli edifici smart fondamentali per l’Italia digitale”

Il presidente di Anitec-Assinform: “Vanno progettati come veri e propri nodi di rete in cui sviluppare servizi digitali evoluti. La collaborazione con Ance potrà dare maggior impulso all’utilizzo delle tecnologie”

Pubblicato il 04 Giu 2019

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Smart building pilastro dell’Italia digitale. E’ in quest’ottica che prende il via oggi a Roma lo “Smart Building Roadshow 2019”, organizzato da Anitec-Assinform e promosso da Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), in collaborazione con Smart Building Italia. L’iniziativa nasce per promuovere la formazione sul territorio in tema di tecnologie digitali applicate al settore dell’edilizia, nel solco di attività già avviate con successo negli scorsi anni.

Gli edifici, residenziali, commerciali e per le comunità, devono oramai essere concepiti come l’ultima importantissima tratta della rete digitale diffusa che si va sviluppando nel nostro Paese – spiega il presidente di di Anitec-Assinform, Marco Gay – Concepire, progettare e realizzare edifici con funzionalità che li rendano nodi di quella rete, e che permettano al loro interno il più ampio sviluppo di servizi digitali evoluti, vuol dire creare un valore che sarà sempre più riconosciuto da cittadini, PA, imprese e professionisti, con conseguente sviluppo del mercato. La collaborazione con Ance potrà dare maggior impulso all’utilizzo delle tecnologie digitali nel settore delle costruzioni e stimolare una domanda di investimenti per il rilancio e l’innovazione dei sistemi produttivi locali in tema di smart building, sicurezza, efficientamento energetico e integrazione urbana con il ruolo trainante dei progettisti e i costruttori”.

Anitec-Assinform, attraverso questo progetto, intende offrire una panoramica sull’impatto delle nuove tecnologie e dei nuovi impianti sulla progettazione e realizzazione degli edifici. Attraverso il contributo di riconosciuti esperti del settore, il tema sarà affrontato sotto diversi punti di vista: l’evoluzione e le prospettive del mercato, gli strumenti per la progettazione, la normativa di riferimento, le soluzioni applicative.

L’edizione 2019 sarà focalizzata sulle soluzioni digitali per la progettazione degli edifici in chiave innovativa, a testimonianza di come la trasformazione digitale possa portare valore aggiunto in tutte le filiere produttive.

Il futuro delle città è legato alla capacità di intercettare i nuovi bisogni dei cittadini, migliorando la qualità della vita e la competitività dei territori. La digitalizzazione è prioritaria per l’Ance – evidenzia presidente di Ance, Gabriele Buia – Ed è per questo che siamo fortemente impegnati nel promuovere lo sviluppo della digitalizzazione in tutte le fasi del processo produttivo che partono dalla progettazione e arrivano alla costruzione di edifici intelligenti. In questo senso l’accordo di collaborazione con Anitec-Assinform è strategico, perché punta proprio a velocizzare questo processo”.

Il Roadshow parte oggi da Roma presso la sede di Acer (Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia) e nei prossimi mesi raggiungerà Milano, Vicenza e Bari per le successive tappe.

Al Roadshow 2019 seguirà, dal 13 al 15 novembre l’appuntamento con Smart Building Expo, la manifestazione fieristica dedicata al settore, che nel 2019 torna a Milano.

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