LA SPERIMENTAZIONE

Pagamenti contactless, debutta a Roma il primo bus “Tap-in”

Partnership Atac-Mastercard. Si potrà acquistare il biglietto direttamente a bordo. Si parte con una veicolo test in servizio sulla linea 51, e da ottobre sull’intera flotta. L’assessore Patanè: “Giornata storica per il trasporto pubblico”

Pubblicato il 16 Giu 2022

Mastercard e Atac

Pagare il biglietto dell’autobus direttamente a bordo, utilizzando la propria carta di credito contactless. Sarà possibile grazie alla partnership tra Atac e Mastercard, che ha portato a un progetto che a partire da ottobre 2022 verrà esteso a tutta la flotta dei mezzi della municipalizzata capitolina. Il servizio sperimentale, intanto, partirà a Roma nei prossimi giorni e per due settimane sulla linea 51, che attraversa il centro storico della città. Alla presentazione del bus hanno partecipato l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, il presidente del consiglio di amministrazione di Atac, Giovanni Mottura, il direttore generale Alberto Zorzan e il vice president Business development Italia di Mastercard, Luca Corti.

Il progetto per la rete cittadina dei messi di superficie è nato sulla scorta del successo che l’iniziativa “gemella” ha ottenuto per la metropolitana della città. Per la prima fase sperimentale a bordo del mezzo sarà presente personale Atac per illustrare l’iniziativa ai passeggeri, assisterli e valutare il loro gradimento. Roma, si legge in una nota di Mastercard, è la prima grande città italiana e tra le prime in Europa a offrire la possibilità di pagare i titoli di viaggio con carte di credito, di debito, prepagate e device contactless sull’intera rete di trasporto.

“Dopo il successo del lancio di Tap&Go nella metro della Capitale a fine 2019, siamo entusiasti di estendere ulteriormente il servizio rendendolo ora disponibile anche sui mezzi di trasporto di superficie – spiega Luca Corti – Questo servizio innovativo, infatti, permette non solo di inaugurare una nuova modalità di utilizzo dei trasporti nell’area romana, in linea con l’evoluzione digitale che stanno vivendo le città in Italia e nel mondo, ma risponde anche all’accresciuta attenzione per la sostenibilità, permettendo di risparmiare ingenti quantità di carta, tipiche dei titoli di viaggio tradizionali. In questo contesto, come player tecnologico, ci impegniamo ad essere una forza trainante del settore pubblico e privato e a supportare le città in questo cambiamento in chiave smart e sostenibile, fornendo tutti gli strumenti e le strutture necessari a rispondere alle nuove esigenze di un mondo in continua evoluzione”.

“Questa è una giornata importante per il trasporto pubblico – aggiunge l’assessore Patanè – Tap&Go è una semplificazione per i cittadini: prima bisognava andare in giro per la città, per tabaccai, a cercare i biglietti. Da adesso in poi con il proprio telefonino e la propria carta di credito si potrà salire sull’autobus, pagare ed essere in regola. Ma non si tratta solo di una semplificazione per i cittadini. Con questa tecnologia recuperiamo efficienza ed evasione tariffaria che spesso è stata deleteria per l’azienda”.

Il servizio Tap&Go registra numeri in costante crescita. Oltre il 20% dei Bit validati in metro viene acquistato con carta, con picchi di oltre 40.000 tap giornalieri. Da quando il servizio è stato inaugurato, a settembre 2019, sono stati effettuati oltre 11 milioni di tap. Tap&Go è stato lanciato da Atac in collaborazione con Mastercard per consentire ai clienti di accedere al servizio di trasporto in metro comprando il titolo di viaggio con carta direttamente al tornello. Una semplificazione arricchita anche da alcuni vantaggi: la tariffa best fare, applicazione automatica della tariffa più conveniente in base al numero di viaggi effettuati, e la funzionalità di white list, con cui si può acquistare online l’abbonamento mensile sulla carta di pagamento e utilizzarla direttamente per accedere al servizio senza necessità di una tessera Metrebus.

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