Matteo Renzi battezza il comitato digitale. L`incontro si svolgerà domani nella sede del nuovo coordinamento nazionale di Piazza delle Cinque Lune a Roma. Il candidato premier incontrerà i promotori del comitato composto da professionisti indipendenti che hanno segnato la storia di Internet in Italia: Paolo Barberis, Frieda Brioschi, Angelo Falchetti, Peter Kruger, Salvo Mizzi, Stefano Quintarelli, Layla Pavone, Eugenio Prosperetti, Francesco Sacco.
“Internet è la risposta per uscire dalla crisi e rilanciare il Paese”, sostiene Stefano Quintarelli, fondatore di I.Net, tra i massimi esperti della rete in Italia e promotore di numerose iniziative nazionali.
“La rete – puntualizza Francesco Sacco, docente universitario ed esperto di economia digitale – è il principale agente di trasformazione e partecipazione per una politica eticamente più responsabile e per una società capace di creare ricchezza e distribuire benessere in modo sostenibile”.
“Noi vogliamo che l`Italia divenga il luogo dove il “futuro” sia possibile per il cittadino e per l`impresa” aggiunge Salvo Mizzi, fondatore di MyTv e oggi responsabile del programma WorkingCapital in Telecom Italia.
“Il digitale serve a semplificare la vita di cittadini e imprese- dice Eugenio Prosperetti, esperto di diritto della Rete – Dobbiamo evitare di sostituire le vecchie burocrazie cartacee con nuove burocrazie digitali. Occorre una svolta”.
Promuove il comitato anche Paolo Barberis, fondatore di Dada. “Tra le tante iniziative che sorgono nei territori a favore di Matteo Renzi – dice – abbiamo pensato ad un comitato che nasce e si rivolge al territorio di Internet, uno spazio reale di partecipazione in cui si gioca il futuro dell’Italia”.