L’ebook in soccorso della biblioteca: sembra una contraddizione ma non lo è. I dati sul prestito elettronico raccontano di una rinascita digitale delle sale di lettura e il ritorno di utenti che non vi mettevano piede da tempo.
Il rapporto della piattaforma Medialibraryonline, che sarà presentato giovedì 8 maggio al Salone del Libro di Torino, informa che le persone che leggono sullo schermo libri presi in prestito in Italia sono 320 mila, con una crescita del 64% rispetto al 2012. Il servizio è nato nel 2009: serve 3900 biblioteche pubbliche, più della metà delle 6841 legate agli enti locali, e in un paio di anni ha visto moltiplicarsi i prestiti. Nel 2013 ui download sono aumentati del 202%, le consultazioni online sono risultate quasi due milioni, contro il milione del 2012.
Medialibrary online è molto semplice da usare: ci si registra in biblioteca, si riceve un account via web e da casa o in giro si possono sfogliare riviste, libri o ascoltare canzoni e guardare film scaricabili. “I numeri crescono in fretta – afferma Giulio Blasi, amministratore delegato di Horizons, al società che gestisce la piattaforma – gli utenti attivi sono tra il 5 e il 10% di tutti i frequentatori abituali, ma abbiamo stimato che possono crescere fino al 20-30%”. Il servizio è già molto diffuso in Lombardia, Piemonte e Emilia Romagna ma è lacunoso al sud e del tutto assente in grandi città come Roma e Napoli. ll catalogo online contiene 27 mila titoli ma entro l’estate dovrebbe raggiungere i 50 mila..