“Sebbene non siano esposte come le nazioni europee, le nazioni asiatiche, grandi e piccole, che si stanno ancora riprendendo dal Covid-19, sentiranno senza dubbio gli effetti di ricaduta delle sanzioni economiche sulla Russia, così come l’industria Ict in Asia/Pacifico. Idc si aspetta che le sanzioni , la carenza di materie prime e l’aumento dei prezzi di petrolio, gas e altri beni essenziali alimenterà le pressioni inflazionistiche e danneggerà le catene di approvvigionamento che supportano l’elettronica di consumo regionale e le industrie di produzione di semiconduttori e distribuzione”.
Lo afferma Chris Marshall, Avp di Idc Asia Pacifico, alla luce dell’analisi “Guerra Russia-Ucraina: impatti e implicazioni per i fornitori e gli acquirenti Ict” pubblicata nei giorni scorsi da Idc, società globale di ricerche di mercato, consulenza ed eventi in ambito IT e innovazione digitale. La nota di mercato riassume le opinioni degli analisti regionali di Idc per fornire una prima interpretazione l’impatto della guerra Russia-Ucraina per i fornitori Ict e gli acquirenti di tecnologia dell’Asia/Pacifico, per aiutarli ad adattarsi e reagire alle condizioni di mercato in rapida evoluzione.
“Necessario “anticipare e reagire”
Secondo gli analisti, l’impatto dell’attuale conflitto tra Russia e Ucraina “è di vasta portata” e avrà conseguenze sull’Asia/Pacifico a breve e forse a lungo termine”. Sulla base di questa evidenza, si prevede “che sia i fornitori che gli acquirenti di Ict probabilmente enfatizzeranno la spesa relativa alla tecnologia per la resilienza digitale e la gestione del rischio”.
“Data la natura fluida della guerra”, Idc raccomanda quindi alle aziende “di creare piani d’azione che consentano loro di anticipare e reagire alle potenziali interruzioni che ne derivano, come interruzioni della catena di approvvigionamento, carenza di chip, aumento dell’inflazione e minacce alla sicurezza informatica. L’impatto degli eventi può cambiare rapidamente. Sfruttare la tecnologia per la resilienza dovrebbe essere in cima all’agenda”, chiarisce Sandra Ng, Group vice president e General manager di Idc Asia/Pacific.