Meta tiene la barra dritta sul metaverso. L’azienda dirotterà il 20% dei suoi investimenti previsti per il 2023 nella divisione Reality Labs nonostante lo scetticismo dei mercati rispetto alla tecnologia emergente.
Metaverso, quanto investirà Zuckerberg
In un post sul blog aziendale il Cto di Reality Labs, Andrew Bosworth, spiega che la quota di investimento sarà la stessa di quest’anno nonostante una perdita operativa di 9,4 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2022.
“Realizzare veri occhiali per la Realtà Aumentata richiederà un insieme di giganteschi passi in avanti e innovazioni in in settori di ogni tipo, dalle ottiche ai display miniaturizzati, dai materiali leggeri alle interfacce basate sull’Intelligenza Artificiale”, scrive Bosworth, annunciando che metà del budget allocato ai Reality Labs per il 2023 sarà impiegato proprio nello sviluppo di queste tecnologie.
Secondo Richard Windsor di Radio Free Mobile gli investimenti totali di Meta si potrebbero aggirare intorno ai 97,3 miliardi di dollari, il che significa che la spesa per il metaverso dovrebbe essere di 19,2 miliardi di dollari circa.
“Si tratta di un’enorme quantità di denaro da spendere per una tecnologia che potrebbe decollare solo alla fine del decennio, il che mi porta a pensare che si tratti anche di una polizza assicurativa”, puntualizza Windsor.
Le perdite di Reality Labs
L’unità Reality Labs ha registrato perdite per 3,7 miliardi di dollari nel terzo trimestre, con un aumento di 1,1 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente a fronte di investimenti pari a 18% del totale.
“Le sfide economiche in tutto il mondo, unite alle pressioni sul core business di Meta, hanno creato una tempesta perfetta di scetticismo sugli investimenti che stiamo facendo”, scrive Bosworth che però rappresentano solo una perte della spesa totale e così continuerà ad essere visto che circa l’80% degli investimenti dell’azienda sarà destinato alle app storiche come Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger. “Queste app hanno generato profitti per circa 32 miliardi di dollari nel terzo trimestre”, ricorda il manager.
Cos’è il metaverso
Il metaverso è un universo digitale frutto di molteplici elementi tecnologici tra cui video, realtà virtuale e realtà aumenta.
Il Metaverso si sviluppa nel digitale, la sua materia è composta dai dati e dalle informazioni, in stretta correlazione con l’universo dell’oggettivo, la sua struttura è spazio-temporale, la stessa dell’universo fisico. Si tratta di un cyberspazio ovvero di un universo creato e alimentato dalle reti globali di comunicazione.
La realtà virtuale è l’ambiente nativo del Metaverso. La “virtualità” è frutto della convergenza di due modelli della computer science: l’ubiquitous computing, dove il digitale appare sempre e ovunque con lo sviluppo di dispositivi mobili, wearable compresi, e il cloud computing che permette l’accesso infinito ai dati.
L’unione tra ubiquitous e cloud computing permette la trasportabilità in rete di ambienti grafici che simulano lo spazio, la prospettiva e le luci sviluppati dalla computer graphic più facile ed economica, condivisibile e in tempo reale.