Vodafone non si accontenta della partnership con Metroweb e, secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier, è interessata al 54% di F2i che il fondo avrebbe intenzione di cedere. Ora che il nuovo Ad di F2i, Renato Ravanelli, si è insediato la trattativa per la cessione della partecipazione del fondo in Metroweb potrebbe essere concretamente avviata. Tra i pretendenti non ci sarebbe solo Telecom (che domani ha in agenda il Cda sui conti) ma anche Vodafone, che sarebbe pronta a farsi avanti. Il gruppo, guidato in Italia da Aldo Bisio, ha già una solida partnership con Metroweb a cui non vorrebbe rinunciare ma che consoliderebbe entrando nell’azionariato.
L’intesa tra Vodafone e Metroweb nasce un anno fa partendo da Milano, dove oggi è disponibile la fibra a 300 Mbps, con la potenzialita’ di estendersi alle altre 30 città in cui è stata pianificata la realizzazione dell’infrastruttura. Recentemente è stata firmata la partnership per Bologna dove, ha preannunciato l’Ad Aldo Bisio in occasione del convegno di Capri, a breve sarà lanciata la fibra a 300 Mpbs.
Inoltre gli analisti che nelle scorse settimane si sono esercitati sul tema osservano che nel caso di Telecom sull’operazione potrebbe pesare vincoli Antitrust mentre Vodafone non dovrebbe temere interventi regolatori. Secondo recenti ricostruzioni di stampa peraltro la stessa decisione di vendere da parte di F2i non sarebbe ancora presa e Ravanelli punterebbe comunque a valorizzarla aprendo a piu’ di un pretendente.