Microsoft spengerà Messenger, la sua storica chat, dal prossimo 15 marzo, invitando gli utenti a passare a Skype, software di messaggistica istantanea e Voip acquistato dal gruppo di Bill Gates a maggio 2011.
Confermando la notizia già circolata a inizi novembre, Redmond ha informato gli utenti di Msn via email che hanno tempo fino al 15 marzo per usare la piattaforma, dopodiché dovranno trasferirsi su Skype per chattare con gli amici di Messanger. La lista dei friends sarà fatta migrare in automatico verso il servizio che offre videochiamate gratuite attraverso Internet. Tutti gli utenti di Msn (tranne quelli della Cina continentale, per i quali non cambierà niente) riceveranno una notifica per l’installazione di Skype e la disinstallazione di Messanger.
Prima chat a raggiungere una larghissima popolarità online già dal 1999, in 13 anni Msn ha raccolto 300 milioni di utenti attivi ogni mese. Ma con l’evoluzione dei social network, la diffusione delle telefonate Voip e l’esplosione del settore mobile è iniziato il suo declino. In un anno, dal 2011 alla fine del 2012, gli utenti di Msn sono scesi da circa 330 milioni a un numero imprecisato di poco superiore ai 100 milioni. In questo contesto l’acquisto di Skype da parte di Microsoft per la cifra record di 8,5 miliardi di dollari ha rappresentato una svolta nella strategia del colosso informatico. Dal 2011 gli utenti attivi mensili di Skype sono saliti fino a 280 milioni. Ad aprile 2012 la stessa società, nel suo blog, annunciava un nuovo traguardo: 40 milioni di utenti registrati contemporaneamente in tutto il mondo. Dirottando i fan di Msn su Skype, il gruppo di Gates conta di aumentare ulteriormente il traffico e contrastare lo sviluppo dei social network, come Facebook, dotati di una chat al loro interno.