Il consiglio di amministrazione di Microsoft ha dichiarato un dividendo trimestrale di 0,62 dollari per azione, che riflette un aumento di 6 centesimi (ovvero dell’11%) rispetto al dividendo del quarter precedente. Il dividendo, comunica l’azienda in una nota, è pagabile il 9 dicembre 2021 agli azionisti registrati il 18 novembre.
Via al programma di riacquisto di azioni da 60 miliardi
Il consiglio di amministrazione ha inoltre approvato un nuovo programma di riacquisto di azioni che autorizza fino a 60 miliardi di dollari di operazioni. L’iniziativa, che non ha data di scadenza, può essere terminata in qualsiasi momento. Inoltre, la società ha annunciato la data dell’Assemblea annuale degli azionisti del 2021, che si terrà il 30 novembre 2021. Gli azionisti alla chiusura dei lavori il 30 settembre 2021, data di registrazione, avranno diritto di votare le proprie azioni. L’assemblea annuale degli azionisti di quest’anno si terrà virtualmente e sarà ospitata da Satya Nadella, presidente e amministratore delegato, Amy Hood, direttore finanziario, John W. Thompson, direttore indipendente principale di Microsoft, e Brad Smith, appena nominato presidente e vicepresidente di Redmond.
Smith nominato presidente e vicepresidente di Microsoft
La nomina di Smith arriva a distanza di mesi dall’assunzione del ruolo di presidente da parte di Satya Nadella, entrato a far parte del consiglio quando ha sostituito Steve Ballmer come Ceo nel 2014. “Ciò riflette il ruolo di leadership unico che Brad svolge per l’azienda, il nostro consiglio di amministrazione e me, con i governi e altri stakeholder esterni in tutto il mondo”, ha affermato Nadella, a cui continuerà a riferire Smith.
Il manager, 62 anni d’età, è il principale legale di Microsoft e rappresenta regolarmente gli interessi di Redmond nelle discussioni ad alto livello, anche sul piano politico. È tra i massimi dirigenti del gruppo, alla guida di oltre 1.500 persone negli affari legali e aziendali in 54 paesi. È anche parte del consiglio di amministrazione di Netflix nel 2015. È entrato in azienda nel 1993 provenendo dallo studio legale Covington & Burling per gestire le operazioni europee, ed è diventato consigliere generale di Microsoft nel 2002. Nel decennio successivo ha gestito la risoluzione dei casi antitrust affrontati dal gruppo.
“Microsoft”, si legge in una nota “ha riconosciuto il suo lavoro sulla sostenibilità, sull’intelligenza artificiale responsabile, sulla lotta al Covid-19 e sul sostegno della diversity dei dipendenti”. Smith possiede circa 732 mila azioni di Microsoft, per un valore di circa 217 milioni di dollari, stando a quanto dichiarato da FactSet.