”Microsoft House riflette la nostra missione di aiutare le persone e organizzazioni a ottenere di più dal digitale. Entrare nel cuore di Milano, in un’area dinamica e facilmente connessa con il resto dell’Italia, aprire metà dell’edificio al nostro ecosistema di clienti, consumatori, partner e studenti è l’impegno che come Microsoft Italia abbiamo intrapreso con il progetto Microsoft House, che vuole essere il nuovo indirizzo per l’innovazione in Italia”. Lo ha detto Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia, inaugurando oggi il nuovo headquarter italiano della società.
Alla base della nuova struttura, che sorge in viale Pasubio 21, nl quartiere di Porta Volta, ci sono i concetti di apertura, collaborazione, flessibilità e innovazione. L’edificio è il primo progettato in Italia da Herzog & De Meuron, e si inserisce nel progetto di valorizzazione dell’area che ha l’obiettivo di creare un nuovo polo di innovazione nel centro nevralgico del business di Milano. La caratteristica della nuova sede è l’equa distribuzione degli spazi destinati ai dipendenti e di quelli aperti al pubblico, in un’ottica di apertura, inclusione e totale integrazione con l’ambiente esterno, a testimoniare il valore dell’open innovation per l’azienda.
Secondo le previsioni dell’azienda Microsoft House ospiterà nel 2017 200mila visitatori, 10mila professionisti, 4mila studenti e mille dirigenti scolastici, per mettere a loro disposizione tecnologie, competenze, momenti di formazione e occasioni di confronto sulle opportunità del digitale.
“Dalle grandi aziende fino alle startup, dagli studenti fino al mondo delle Ngo, passando dai nostri partner – prosegue Purassanta – Microsoft House rappresenta un nuovo luogo per innovare, collaborare, trovare idee e fare ecosistema: solo insieme si possono fare grandi cose per far crescere l’Italia”.
Il progetto rappresenta l’evoluzione dell’impegno di Microsoft Italia nei confronti dell’ecosistema con cui interagisce, e che nel tempo ha portato l’azienda a supportare 3.600 start up, 1.375 progetti d’impresa attivi, per un impatto occupazionale di 4mila opportunità lavorative.
L’edificio, con le 832 vetrate che aprono Microsoft House alla città, si sviluppa in sei piani fuori terra, di cui tre sono aperti alla città. Il piano terra ospita lo Showroom, l’ampio spazio dedicato al grande pubblico, realizzato in collaborazione con Intel, aperto sette giorni su sette per tutti coloro che vogliano sperimentare le tecnologie Microsoft e le soluzioni innovative dei suoi partner, oltre che per tutti gli appassionati di gaming, che troveranno un’area dedicata con postazioni Xbox e dispositivi Windows 10 dalla potenza e dalle prestazioni grafiche ottimali. Al centro dello Showroom sarà possibile, inoltre, rilassarsi e collegarsi liberamente a Internet, nella zona Wi-Fi Lounge powered by Intel.
La Digital Class è un ambiente multimediale dedicato al mondo Education, in cui studenti e docenti potranno scoprire e sperimentare le nuove frontiere dell’insegnamento per cogliere tutte le opportunità delle nuove tecniche per la didattica e promuovere la diffusione della cultura digitale. Al primo piano si colloca il Microsoft Technology Center, un centro esperienziale progettato come luogo di condivisione per fare vivere alle aziende, alle startup, ai professionisti, scenari d’innovazione abilitati da Microsoft e da Intel, e per aiutarli a comprendere come la tecnologia possa generare concreti vantaggi di business. Al quinto piano si trova The Loft, un ambiente riservato, esclusivo e funzionale, pensato per ospitare eventi di rilievo e importanti momenti di business.
Dal secondo al quinto piano si trovano le aree riservate a dipendenti e collaboratori dell’azienda: le postazioni open space, ispirate al principio della flessibilità e rigorosamente “non assegnate”, sono differenziate nella forma e nell’estetica, in base alle diverse funzioni operative, e declinate in aree più collaborative e aree riservate, che si alternano.
Il filo conduttore di tutti gli ambienti è il concetto di innovazione, dalla reception virtuale a sistemi avanzati di video conferencing, dalla domotica a sensori IoT fino a nuovi strumenti di collaborazione che rendono la Microsoft House un esempio di “edificio 4.0”.