Utile per azione oltre le stime (2,32 contro 2,29 dollari) e ricavi in crescita del 2% (a 52,75 miliardi, inferiori ai 52,94 miliardi del consensus), nel secondo trimestre fiscale 2023 di Microsoft. Ma non c’è da gioire: l’aumento dei ricavi è il peggior risultato dal 2016, in un quadro che vede anche l’utile netto in discesa del 12%, a circa 16,4 miliardi, e le vendite di pc crollate di quasi il 29%. Alla base, spiega l’azienda, ci sarebbe il “calo che ha interessato la domanda di software e servizi cloud negli ultimi mesi”.
Male i ricavi da Windows, Xbox e Surface
Secondo la relazione trimestrale, a rasserenare lo scenario ci sarebbe proprio la “nuvola”: nel periodo i ricavi di Microsoft cloud sono infatti aumentati del 22%, a 27,1 miliardi di dollari. I ricavi nel settore Productivity and business processes, che comprende Microsoft 365 – il vecchio Office – sono aumentati del 7% a 17 miliardi, quelli nell’Intelligence cloud del 18% a 21,5 miliardi. I ricavi nel More personal computing – segmento che comprende Windows, Xbox e Surface – sono invece diminuiti del 19% a 14,2 miliardi.
Microsoft ha restituito 9,7 miliardi di dollari agli azionisti in forma di riacquisto azionario e dividendi nel secondo trimestre fiscale del 2023, un dato in calo dell’11% rispetto allo stesso trimestre di un anno prima. Nel trimestre, inoltre, è stato addebitato un costo di 1,2 miliardi di dollari per la decisione di tagliare 10.000 posti di lavoro. Nell’ultimo anno, il titolo ha perso il 18%.
Profitti semestrali in calo del 13,5%, bene solo il cloud
Nel primo semestre dell’esercizio in corso i profitti di Microsoft sono ammontati a 33,981 miliardi di dollari (-13,5%), anche se la sua attività cloud, la più redditizia, ha continuato a crescere. L’azienda creata da Bill Gates e guidata da Satya Nadella ha registrato un fatturato nel semestre pari a 102,8 miliardi, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del bilancio precedente. Per quanto riguarda le aree di business, la maggior parte dei ricavi e’ derivata dal cloud intelligente (41,833 miliardi) e dai prodotti per le aziende e il miglioramento della produttivita’ (33,467 miliardi), mentre il segmento del personal computing ha subito una flessione per 27,569 miliardi di dollari.
“Verso una nuova era dell’intelligenza artificiale”
“La prossima grande ondata di elaborazione sta nascendo, poiché Microsoft Cloud trasforma i modelli di intelligenza artificiale più avanzati al mondo in una nuova piattaforma informatica”, afferma Satya Nadella, presidente e amministratore delegato di Microsoft. “Ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti a utilizzare le nostre piattaforme e i nostri strumenti per fare di più con meno oggi e innovare per il futuro nella nuova era dell’AI”.
“Siamo concentrati sull’eccellenza operativa mentre continuiamo a investire per guidare la crescita. Il fatturato di Microsoft Cloud è stato di 27,1 miliardi di dollari, in aumento del 22% (29% in più a valuta costante) su base annua poiché le nostre offerte commerciali continuano a generare valore per i nostri clienti”, aggiunge Amy Hood, vicepresidente esecutivo e chief financial officer di Microsoft.