Il Microsoft Innovation Campus è stato ieri teatro delle finali italiane della decima edizione di Microsoft Imagine Cup, il concorso internazionale dedicato a tutti gli studenti dai 16 anni in su che amano la tecnologia e desiderano mettere la propria creatività al servizio di problemi reali. Oltre 40 studenti provenienti da 14 Università italiane si sono sfidati durante l’evento presentando programmi, giochi e applicazioni sviluppati per migliorare la qualità della vita e contribuire allo sviluppo del pianeta. Al termine dell’appuntamento è stato decretato il team vincitore che parteciperà alle finali mondiali a Sydney dal 6 al 10 luglio provando a competere per ricevere un assegno di 25mila dollari: The Italian Ingenium Team.
Una prima vittoria motivata dalla genialità delle nuove soluzioni sviluppate in linea con il concept della competition “Immagina un mondo dove la tecnologia aiuta a risolvere i problemi più duri”. In particolare per la categoria “Software Design” sono stati riconosciuti i giovani italiani che a partire da tecnologie Microsoft hanno ideato le migliori soluzioni e applicazioni software a vantaggio del pianeta e per la categoria “Windows Phone Challenge”, che ha visto il supporto a livello mondiale di Nokia, sono stati premiati coloro che hanno sviluppato applicazioni per dispositivi mobili in qualche modo legate agli 8 Millennium Goals delle Nazioni Unite.
Nell’ambito della categoria “Software Design” si è distinto il progetto “The 5th Element Project” del team The Italian Ingenium, che, a partire dal presupposto che la tecnologia può essere utilizzata per aggirare la disabilità, fa leva sul naturale interesse dei bambini disabili per l’high tech in modo da riuscire a promuovere momenti di insegnamento e terapia. Puntando su giochi molto intuitivi i bimbi possono essere spronati a reagire e a partecipare ed è quindi possibile contribuire al loro processo di crescita e apprendimento per una più semplice integrazione in una società capace di accoglierli e stimolarli.
La categoria “Windows Phone Challenge” ha invece visto come protagonista il progetto “Pills in time” del team Codezero, che ha sviluppato una App che consente di sincronizzare Windows Phone a un hardware per ricordare alle persone anziane i medicinali che devono prendere. Un’applicazione che, in linea con il costante invecchiamento della popolazione, intende rispondere in modo mirato alle esigenze di questo target.
"Siamo entusiasti di aver ospitato presso il nuovo Microsoft Innovation Campus le finali italiane di Imagine Cup e di aver premiato in quest’occasione le idee tecnologiche più creative, che domani potrebbero diventare veri e propri progetti di business e fare la differenza per migliorare le condizioni del mondo in cui viviamo”, ha detto Anders Nilsson, direttore della Divisione Developer and Platform Evangelism di Microsoft Italia. "Nel corso degli anni la competition ha coinvolto e appassionato un numero sempre crescente di giovani studenti, oltre 1,4 milioni, e anche quest’anno si è confermato un appuntamento di grande richiamo come dimostra il numero di partecipanti alle finali italiane, 40 studenti che hanno utilizzato le potenzialità del software per creare soluzioni in grado di supportare lo sviluppo del pianeta. Questo testimonia l’importanza di stimolare i giovani con occasioni in cui possano mettere alla prova la propria creatività al servizio di problemi d’interesse comune. La capacità degli studenti di trovare soluzioni originali e innovative è un fattore di sviluppo per qualsiasi paese, dal punto di vista sociale ed economico, ecco perché Microsoft s’impegna da sempre per promuovere lo spirito creativo e imprenditoriale dei giovani".
Manuel Reverte Castro, Head of Edx Nokia South Europe ha dichiarato: “Insieme con Microsoft Imagine Cup, Nokia ancora una volta sostiene la creatività e le intuizioni dei giovani offrendo loro un’opportunità concreta per trasformare la tecnologia in uno strumento utile per vivere la quotidianità. Il sostegno di Nokia a Microsoft Imagine Cup si inserisce nell’ambito della più ampia alleanza tra le nostre due realtà che ci vede impegnati ad offrire ai nostri clienti, con un’attenzione particolare ai giovani, la possibilità di accedere in mobilità al loro mondo fatto, prima di tutto di persone, dei loro interessi e passioni”.
Anche Avanade, società di consulenza informatica e joint venture tra Microsoft e Accenture, conferma il proprio impegno nei confronti delle finali nazionali di Imagine Cup, proponendosi ancora una volta come azienda innovativa che vuole far conoscere la propria realtà ai professionisti del mondo Microsoft. La presenza di Ugo Castellani, Mobility Lead and AO Director, e di Sara Battistella, HR Recruiter Specialist, nella giuria delle categorie “Software Design” e “Windows Phone Challenge” è ulteriore prova dell’attenzione di Avanade verso questo tipo di iniziative rivolte ai giovani talenti: l’azienda, infatti, nelle precedenti edizioni ha assunto nel proprio organico alcuni dei vincitori italiani della manifestazione.