Microsoft in campo per contribuire ad accelerare lo sviluppo dell’AI in Italia. Debutta oggi Microsoft AI Hub, un’iniziativa di ecosistema volta a mettere a fattor comune l’expertise di partner nazionali qualificati per aiutare le realtà italiane a cogliere i vantaggi dell’Intelligenza Artificiale e per accelerare lo sviluppo di progetti sperimentali in risposta alle esigenze di diversi settori industriali.
Parte di Ambizione Italia #DigitalRestart, il più ampio piano quinquennale di Microsoft da 1,5 miliardi di dollari di investimento in tecnologie e formazione a supporto della trasformazione digitale del Paese e della creazione della prima Region Datacenter, il nuovo centro virtuale di competenze ha l’obiettivo di fare sistema tra player della filiera Ict e aziende italiane, promuovendo uno stimolante scambio con startup, università, centri di ricerca e istituzioni sul fronte AI. Due le vocazioni primarie: da un lato la rapida prototipazione di progetti di AI in grado di supportare la competitività delle aziende per la ripresa e dall’altro la formazione di professionisti per diffondere le competenze digitali necessarie all’innovazione in Italia. L’AI può infatti contribuire concretamente alla crescita del Paese nell’immediato e in un orizzonte di lungo periodo: l’aumento del fatturato delle aziende che adotteranno tecnologie di AI sarà di quasi 3 punti percentuali più alto rispetto alla media delle aziende del settore e l’impatto dell’AI sarà pari a 570 miliardi di euro di fatturato al 2030 (studio AmCham).
“Quello dell’Intelligenza Artificiale è un comparto in crescita, che secondo Idc supererà i 300 miliardi di ricavi a livello globale nel 2024. L’Italia ha buone potenzialità, dal momento che l’indice i-Com sul grado di sviluppo dell’AI la vede in 13° posizione su 27 Stati Ue, non lontano dalla Germania. Per cogliere questa opportunità, occorre fare di più aiutando le imprese ad avvicinarsi all’Artificial Intelligence e a sviluppare progetti d’impatto reale facilmente replicabili nei settori chiave dell’Economia Italiana, contribuendo a un circolo virtuoso di rilancio” – spiega Silvia Candiani, Ad di Microsoft Italia – Per questo anche l’AI è al centro del nostro impegno con il piano Ambizione Italia #DigitalRestart, che a soli otto mesi dal lancio ci ha già visto collaborare con aziende e istituzioni per dare avvio a molte iniziative volte a contribuire alla trasformazione digitale del Paese, dall’Alleanza per lo Smartworking all’Alleanza per la Sostenibilità, dal supporto alle Pmi alla formazione digitale agli studenti”.
Il Microsoft AI Hub si focalizzerà su 6 settori chiave: Made in Italy (retail, moda e design), manifatturiero, servizi finanziari, sanità, energia e infrastrutture.
Microsoft agirà da abilitatore mettendo a disposizione la propria expertise e la propria piattaforma Cloud per sviluppare scenari applicativi di Data & AI e per identificare le realtà a più alto potenziale attraverso un Data & AI Maturity Check-Up.
In una logica di Open Innovation, le aziende stesse dei comparti strategici dell’economia italiana saranno infatti protagoniste condividendo la propria conoscenza del settore per realizzare use case avanguardistici e progetti pilota, grazie alla stretta collaborazione con gli esperti Microsoft e una task-force di partner in grado offrire consulenza e di mettere le proprie risorse al servizio dello sviluppo, dell’implementazione e dello scale-up di applicazioni di Intelligenza Artificiale.
I primi partner Microsoft a bordo dell’iniziativa sono già oltre venti, tra cui: Accenture, Alterna, Altitudo, beanTech, Capgemini, DataSkills, Factory Software, Hevolus Innovation, Iconsulting, Integris, Ntt Data, Porini, Sopra Steria, 4ward.
L’iniziativa è aperta ad accogliere altri player per contribuire sempre più alla diffusione dell’AI in Italia e nei prossimi mesi si svilupperà sia in virtuale sia in presenza, andando ad arricchire il Microsoft Technology Center, presso la Microsoft House a Milano, progettato per far vivere scenari d’innovazione ad aziende, startup e professionisti e per promuovere proprio l’Open Innovation.
“Positivo che in Italia si stia diffondendo crescente consapevolezza del valore strategico dell’AI, che non solo è tra le priorità del Governo come emerge dalla definizione di una Strategia per l’Intelligenza Artificiale, ma che è anche sempre più presente nelle scelte di investimento delle imprese: secondo l’indagine Microsoft-Krc Research il 28,2% delle aziende ha già integrato l’Intelligenza Artificiale nella propria strategia aziendale o è in fase di implementazione, mentre il 38,8% sta valutando o sperimentando l’adozione di tecnologie intelligenti. E il 96,5% dei dirigenti delle imprese più mature sull’utilizzo dell’AI dichiara di averne già tratto un valore per il proprio business – evidenzia Sergio Romoli, Direttore Cloud & Enterprise di Microsoft Italia – Spesso però la mancanza di talenti adeguati porta molte aziende ad aver condotto sperimentazioni, ma poche riescono a procedere con un reale scale-up. Ecco perché con Microsoft AI Hub vogliamo fare ecosistema per contribuire allo sviluppo di progetti concreti e facilmente scalabili, grazie alla collaborazione tra i nostri esperti, il nostro network di partner e le aziende stesse, con l’obiettivo di contribuire all’innovazione di interi settori. Al contempo AI Hub offrirà utili risorse i termini di formazione, perché mindset e competenze sono il presupposto per il successo dell’AI e per la trasformazione digitale del Paese”.
Al centro dell’abilitatore, quindi, la rapida prototipazione di progetti in grado di far leva sull’AI per generare un impatto concreto e facilmente replicabili per contribuire alla competitività di industry strategiche, con focus su alcuni scenari chiave per la ripresa, come l’utilizzo di dati e analytics per recuperare agilità, per personalizzare l’esperienza di clienti e dipendenti, per digitalizzare i processi in una logica di maggior resilienza e per agevolare l’innovazione di prodotti e servizi.
Nei progetti pilota verranno integrate tecnologie avanguardistiche ma già consolidate di Computer Vision, Mixed Reality, Data & Knowledge Mining, Bots & Conversational AI, Predictive Analytics, Machine Learning e Data Visualization, abilitate dal Cloud Computing di Microsoft. Lo sviluppo di use case verrà promosso anche attraverso iniziative come Business Hackathon, volti a stimolare le aziende a collaborare con Microsoft e i Partner per ottimizzare i processi grazie all’AI, sfidandosi per aggiudicarsi supporto consulenziale da parte di esperti/accademici in modo da poter implementare e scalare i propri progetti.
Il Microsoft AI Hub sarà anche un centro di competenze per promuovere la cultura del digitale e la formazione con l’obiettivo di colmare lo skill gap del Paese e di diffondere conoscenze strategiche per un approccio etico all’Intelligenza Artificiale, che possa contribuire a una crescita sostenibile dell’Italia. A tal fine Microsoft metterà a disposizione un ricco palinsesto di contenuti nella sezione dedicata all’AI Hub della piattaforma digitale Ambizione Italia #Digital Restart e svilupperà iniziative di formazione e corsi rivolti a giovani, partner e aziende. Le realtà del territorio avranno in particolare l’opportunità di accedere all’AI Business School di Microsoft, un’esperienza formativa consolidata che consente di personalizzare il proprio programma di apprendimento scegliendo i corsi in base alle necessità, al livello di conoscenza dei temi e all’industry, con la possibilità di ottenere anche certificazioni utili sul mercato e soprattutto di acquisire nozioni di business, nonché competenze pratiche su come sviluppare Bot e App intelligenti.