Il presidente del Consiglio non si sbilancia sul nome del prossimo ministro per lo Sviluppo economico. Soltanto ieri, durante l’Arena su RaiUno, aveva chiarito a chi gli chiedeva conferma della possibilità che fosse Chicco Testa a prendere il posto di Federica Guidi: “Il nome del ministro dello Sviluppo Economico lo saprà per primo il presidente della Repubblica”.
Ma sul tavolo del presidente del Consiglio quello del prossimo ministro dello Sviluppo Economico è un dei primi dossier da esaminare, una delle questioni ancora aperte da chiudere al più presto, insieme con la partita sulla successione di Franco Gabrielli alla prefettura di Roma e il pacchetto di incarichi a palazzo Chigi con l’arrivo di Marco Carrai. L’obiettivo è di arrivare a definire la nomina del nuovo ministro entro la fine della settimana, come aveva annunciato lo stesso presidente del Consiglio durante la conferenza stampa seguita all’ultimo Cdm. E secondo le voci che circolano con insistenza nelle ultime ore la scelta potrebbe cadere proprio su Chicco Testa, e potrebbe essere ufficializzata già domani.
Tra gli altri nomi in campo nel totoministro, oltre a quello del presidente di Assoelettrica ed ex parlamentare e presidente Enel, salgono anche le quotazioni di Vasco Errani, gradito alla minoranza del Partito democratico. Ma rimane forte anche il nome di Claudio De Vincenti, che prima di diventare sottosegretario alla presidenza del Consiglio ricopriva lo stesso incarico al ministero dello Sviluppo economico. Un po’ più indietro, secondo le indiscrezioni, la parlamentare Pd Paola De Micheli e la viceministro al Mise Teresa Bellanova.