Ogni dieci telefoni cellulari venduti nel mondo nel secondo trimestre 2017, otto sono smartphone: 370 milioni di pezzi. Un trend confermato anche dall’aumento generale del traffico dati da dispositivi mobili su scala globale, aumentato del 67% nell’ultimo anno e del 10% tra aprile e giugno rispetto al trimestre precedente. La tendenza si spiega anche con il rapido aumento del numero degli abbonamenti alla banda larga mobile, così come al continuo aumento del volume medio di dati per sottoscrizione, trainato da video e social network.
Sono i dati che emergono dal nuovo aggiornamento dell’Ericsson mobility report, appena pubblicato dalla multinazionale svedese, secondo cui nel mondo ci sono circa 7,7 miliardi di Sim attive (+92 milioni, pari a un aumento del 6% anno su anno), numero che supera quello della popolazione mondiale, mentre gli utenti unici hanno superato i 5,3 miliardi. Questo incremento è trainato in primis dalla Cina, con 19 milioni di nuovi abbonamenti, seguita da India (+17 milioni), Indonesia (+7 milioni) e Ghana (+4 milioni).
Intanto gli abbonamenti all’Lte hanno raggiunto quota 2,4 miliardi, con 260 milioni di nuove sottoscrizioni nel solo secondo trimestre 2017.
Quanto alle sottoscrizioni Wcdma/Hspa (3G), hanno registrato un incremento di circa 30 milioni, mentre gli abbonamenti esclusivamente Gsm/Edge hanno registrato un calo di 170 milioni di unità. In generale, sottolinea Ericsson, gli abbonamenti alla banda larga mobile sono in costante crescita, registrando un aumento di 260 milioni nel secondo trimestre 2017, pari al 25% anno su anno, raggiungendo così i 4,8 miliardi.
