Il tasso di “abbandono del carrello” nel mobile commerce in Italia, secondo i dati del Baymard Institute, è al 68%. Quasi sette persone su dieci, cioè, arrivano alla fase finale della procedura d’acquisto senza però concluderla. A parte questo, i numeri del m-commerce nel nostro Paese riflettono una crescita sostenuta: un italiano su quattro fa acquisti da mobile, con il settore che ha segnato un +60% nel 2015 rispetto all’anno precedente, mentre il mercato globale genererà un giro d’affari di oltre 10 trilioni di dollari nei prossimi 10 anni.
Così, per chi vuole e vorrà puntare sull’e-commerce come canale di vendita, diventa sempre più importante costruire le proprie strategie tenendo conto del device utilizzato durante l’acquisto, assicurarsi che il processo di pagamento sia rapido e semplice.
“La navigazione da mobile è caratterizzata da fugacità e rapidità di consultazione, quindi i siti mobile devono conciliare semplicità di navigazione e velocità di caricamento della pagina di check-out, che non deve superare i 4 secondi, per evitare ulteriormente l’abbandono del carrello – spiega Paola Trecarichi (nella foto), country manager per l’Italia di HiPay, gruppo FinTech francese specializzato nei pagamenti online – Per ottimizzare i pagamenti nelle strategie di m-commerce è opportuno riflettere in un’ottica totalmente mobile-oriented, garantendo una user experience efficiente, priva di errori e soprattutto sicura”
Una regola d’oro è la sicurezza, che non deve però creare ostacoli alla realizzazione dei pagamenti. Inoltre è importante che il sito si adatti perfettamente ai device mobili, in ottica multichannel, dalla scheda del prodotto alle pagine di pagamento e check out. Infine può aiutare a rendere più semplice la user experience la decisione di utilizzare un metodo “one touch”, che permetterà ai merchant di fidelizzare la propria clientela, secondo la visione di HIPay, riducendo il processo di pagamento.