Monica Biagiotti è la nuova Executive vice president Global consumer marketing di Mastercard. Nel suo nuovo ruolo, la manager italiana, nata al Cairo nel 1964, avrà la responsabilità di gestire le attività di consumer marketing a livello globale di Mastercard, comprese le campagne pubblicitarie “Priceless” e il programma “Priceless Cities“, e lavorerà presso gli headquarter di Mastercard a New York. In azienda da 23 anni, Biagiotti nel corso della sua carriera professionale “ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità sia nelle vendite sia nel marketing – si legge in una nota dell’azienda – maturando una profonda conoscenza del settore dei pagamenti digitali”.
Nel 2000/2001 Monica Biagiotti ha ricoperto il ruolo di Country manager di Mastercard Italia per poi assumere ruoli di crescente responsabilità nel dipartimento Marketing di Mastercard in Europa. Dal 2011 al 2016 nel ruolo di responsabile marketing di Mastercard in Europa, ha lavorato con successo allo sviluppo di diversi programmi di marketing di tra cui Priceless Cities, prosegue il comunicato, cosi come ha curato tutte le attività di sponsorizzazione di Mastercard in Europa, tra cui la Uefa Champions League e i Brit Awards. Monica si è occupata anche del lancio di nuove sponsorizzazioni di Mastercard sia in ambito sportivo, come il torneo di tennis Roland Garros in Francia e la competizione sciistica Kitsbuhel Hahnenkamm Race in Austria, sia in ambito culturale come il Cannes Film Festival e la Berlinale.
Madre di due figli e viaggiatrice instancabile, Monica Biagiotti è una grande sostenitrice della diversità e durante la sua carriera si è occupata anche di sostenere il ruolo e lo sviluppo delle donne nel mondo del lavoro, guidando un team Europeo di Mastercard composto da 20 diverse nazionalità in 15 diversi uffici, con una maggioranza di donne. Attualmente Monica si sta occupando di lanciare una Priceless Women Network in molte città in Europa. Monica Biagiotti è laureata in Economia presso Université Panthéon Sorbonne di Parigi e parla correntemente italiano, francese e inglese.
