BEST PRACTICE

Movylo e Will Graylin, ecco la storia della liason nata su Linkedin

E’ nata sui social network professionale l’alleanza fra il business angel americano e l’impresa italiana fondata da Stefano Colonna. Sul piatto un milione di dollari. La sfida è aumentare il business degli esercenti locali facendo leva sul mobile

Pubblicato il 12 Lug 2015

smartphone-131126113006

Galeotto fu Linkedin. Perché l’”amore” tra Will Graylin, business angel americano, e Stefano Colonna, Ceo e founder di Movylo, è nato proprio sul social network professionale. Amore che ha portato l’imprenditore Usa a investire 1 milione di dollari nella società italiana. Del resto Graylin è uno che in passato ha fondato Loop Pay, società acquisita lo scorso febbraio da Samsung per ben 250 milioni di dollari. E ora ha messo mano al portafogli per l’impresa che aiuta gli esercenti locali ad aumentare gli affari ricorrendo al mobile, lasciandosi convincere da un messaggio su Linkedin. “Perché vi stupite? La gente risponde su Linkedin. Anche i grandi imprenditori. Ho reclutato tramite il canale social un direttore vendite a San Francisco, un direttore marketing in Minnesota, diversi advisor in Inghilterra. Il mio lavoro è anche questo, cercare contatti. E quale metodo è più veloce del social network?” dice Colonna. Insomma, se in Italia si fa fatica a rispondere alle mail, all’estero gli imprenditori fanno affari con Linkedin. Ma questa è un’altra storia.

Quella di Colonna, 40 anni, torinese, una laurea in Scienze della Comunicazione (“non che mi sia servita granché per fare l’imprenditore” taglia corto) è la storia di un ragazzo che a 28 anni lascia un posto fisso in una web agency a Milano per inseguire il suo sogno imprenditoriale. “Nel 2003 iniziavano a vedersi i primi telefonini che facevano qualcosa in più delle telefonate. Così ho creato Dynamic Fun, startup che produceva giochi per telefonini” racconta. Accolta in I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, Dynamic Fun riceve un investimento di 25mila euro dal business angel Andrea Fossa e da allora non si è più fermata. Oggi la società è ancora attiva e proprio Dynamic Fun è la mamma di Movylo. “Nel 2005 inizio a pensare a qualcosa di diverso dai giochi e più centrato sul settore mobile. Insieme a tecnici e sviluppatori che lavorano per Dynamic Fun, abbiamo iniziato a creare una piattaforma che potesse aiutare i negozianti a sfruttare da soli, pur senza competenze digitali, le potenzialità del mobile”. Nel 2012 nasce Movylo (il nome è un mix di mobile e muoversi, perché l’idea è proprio quella di spingere gli esercenti ad andare sul mobile) grazie ad un autofinanziamento di 100mila dollari, ricavi provenienti da Dynamic Fun. Movylo produce una piattaforma di marketing locale e mobile per piccoli esercenti come ristoranti, saloni di bellezza, negozi, e li aiuta ad aumentare i propri clienti, conoscerli meglio e migliorare i rapporti con loro. Nel dettaglio, la piattaforma consente di raggiungere tre obiettivi: aumentare i clienti conoscendone interessi e comportamenti; accrescerne la fedeltà costruendo in pochi minuti un programma e la carta fedeltà; promuovere la propria attività, inviando offerte, sconti, coupon ai clienti, direttamente sul loro cellulare e sui social network. Grazie all’uso della piattaforma i piccoli esercenti riportano un aumento delle vendite di 200-400 euro al mese; quelli più attivi arrivano anche a 5mila euro mensili.

E qui inizia la seconda parte della storia, quella in cui entra in scena Will Graylin. “Gli ho mandato un messaggio su Linkedin perché le nostre aziende sono complementari: LoopPay aiuta gli esercenti a incassare tramite smartphone, Movylo li segue nella fase precedente, cioè nel fare business attraverso la fidelizzazione dei clienti”. Detto fatto. Will Graylin non ci pensa molto a fare un primo investimento di 150mila dollari. “Abbiamo aperto una sede a Boston per curare meglio questa collaborazione e perché abbiamo notato che avevamo molti clienti in America” spiega Colonna. “Ma siamo rimasti comunque operativi anche in Italia. Degli attuali 10mila clienti, 2mila sono in Italia, dove siamo conosciuti con il marchio viamobile.it. Adesso l’obiettivo è portare il numero degli utenti a 100mila entro un paio d’anni”. Obiettivo ambizioso che Will Graylin ha finanziato con un milione di dollari. “Il nuovo investimento, oltre a permettere a Movylo di aumentare il focus sulla distribuzione e sulle vendite in Italia e negli Usa, ha anche valenza strategica, date le sinergie attivabili con Loop Pay, strumento di pagamento mobile considerato da molti negozi come uno strumento per far crescere i loro business”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati